Cerca e trova immobili

CANTONENERVO: le regine della consolle si raccontano

01.07.16 - 06:00
Le gemelle italo-australiane Miriam e Olivia Nervo avranno il compito di dare il via a City Beats: le troveremo in consolle a Lugano, in Piazza Mercato, il prossimo 21 luglio
Le gemelle Miriam e Olivia Nervo (Foto Chloe Paul)
NERVO: le regine della consolle si raccontano
Le gemelle italo-australiane Miriam e Olivia Nervo avranno il compito di dare il via a City Beats: le troveremo in consolle a Lugano, in Piazza Mercato, il prossimo 21 luglio

LUGANO - Classe 1987, a sedici anni hanno posato davanti all'obiettivo e sfilato in passerella, ma nei loro progetti c’era già la musica che, dopo anni di impegno e ostinazione, le ha premiate...

Miriam, Olivia, cosa riserverete a coloro che assisteranno al vostro show?

«Un sacco di nuova musica capace di trasmettere meravigliose sensazioni...».

Come ricordate l'inizio della carriera in consolle? Difficile?

«È sempre stato tutto molto divertente. Anche se all'inizio, come per tutti, le difficoltà non sono mancate, in particolare nel periodo in cui lavoravamo dietro le quinte, nelle vesti di autrici. È stata dura, ma abbiamo imparato tanto anche dagli errori. Nel 2009, poi, quando David Guetta e Kesha si sono ritrovati in vetta alle charts con i nostri brani, la gente ha incominciato a prenderci sul serio...».

Vi è dispiaciuto abbandonare il mondo della moda?

«Non lo abbiamo abbandonato, per il semplice fatto che, alla fine, non ci siamo mai sentite parte di esso, forse perché lo abbiamo frequentato molto poco. A sedici anni lavoravamo per un’agenzia di moda, questo sì, ma i nostri interessi e i nostri obiettivi erano già orientati alla musica...».

Raccontatemi il processo di lavorazione di “Collateral” (Ultra Music), il vostro primo album dato alle stampe nel 2015...

«È un disco a cui abbiamo lavorato intensamente, con un sacco di artisti talentuosi…».

Perché “Collateral”?

«Il concetto risale a quando, con tutte le nostre forze, cercavamo di farci largo nel mondo della musica. Un giorno, un amico ci disse di affrontare le cose giorno dopo giorno, con più calma, con più tranquillità, poiché stavamo costruendo il nostro progetto, la nostra musica, in modo “collaterale”. Non avevamo idea a cosa si rifererisse, ma lo abbiamo capito col passare del tempo, più precisamente nel momento in cui ci siamo ritrovati al cospetto delle persone, degli artisti, che, alla fine, sono diventati parte del nostro puzzle. Coloro, insomma, che hanno inevitabilmente dato il via alla nostra carriera, portandoci dove siamo ora. Chi si sarebbe mai immaginato che l’incontro con Kelly Rowland ci avrebbe portato fino a David Guetta, dando una svolta alla nostra vita? Tutto è accaduto in maniera collaterale...».

Avete lavorato con un numero indefinito di musicisti illustri, tra cui Nile Rodgers, che con voi ha messo a punto e registrato “The Other Boys”, la decima traccia di “Collateral”...

«Per noi si è realizzato un sogno... Nile è entrato in gioco alla fine… In pratica, una ciliegina sulla torta... È sempre positivo e molto professionale… Sicuramente la nostra collaborazione proseguirà anche in futuro...».

E Kylie Minogue, che ha preso parte alle registrazioni del brano, com’è quando non è sotto i riflettori?

«Abbiamo conosciuto Kylie diversi anni fa, prima di diventare le NERVO. Le avevamo inviato un brano - “Put Your Hands Up (If You Feel Love)” - che, alla fine, si è trasformato nel terzo singolo di “Aphrodite” (Parlophone, 2010), il suo terzultimo album. Kylie è una donna di classe, una vera e propria superstar che non si dà arie e lavora intensamente. È stato un onore collaborare con lei».

Con quali gruppi, con quali generi di musica, siete cresciute?

«Ascoltavamo di tutto, e questo grazie ai nostri genitori: dai Beach Boys ai Gipsy Kings… E non mancava nemmeno la musica classica...».

Qual è l'ultimo album che avete comprato?

«“If You Wait” (Ministry Of Sound, 2013) dei London Grammar».

In quale formato acquistate la musica? Vinile, cd o mp3?

«In Wav, perché è più facile da archiviare…».

Quando litigate, normalmente chi tra voi due ha la meglio?

«Ha la meglio chi quel giorno è più testarda…».

Quali sono i prossimi progetti?

«Con una vita come questa sappiamo di essere molto fortunate e, a dirla tutta, vogliamo vivere intensamente ogni giorno, assaporando ogni istante...».

State lavorando al secondo album?

«Certo. Ma se ne parlerà nel 2017…».

Prevendita: biglietteria.ch

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE