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MONDO APPLE"Non c’è mai stato uno schermo come questo”

16.10.14 - 20:45
Nella serata degli iPad brilla invece il nuovo iMac con schermo retina
"Non c’è mai stato uno schermo come questo”
Nella serata degli iPad brilla invece il nuovo iMac con schermo retina

CUPERTINO - Come ogni rito che si rispetti anche il keynote di oggi, giovedì 16 ottobre, ha preso il via con un video di presentazione dei passati successi di Apple e, in particolare, relativi alla vendita dei due nuovi iPhone 6 e iPhone 6 Plus. Due telefoni di cui si è scritto pagine e pagine di commenti e che hanno venduto come mai nessun prodotto tecnologico ha fatto in precedenza.

Tim Cook, CEO di Apple, torna quindi a parlare di Apple Pay, il servizio di pagamento che promette, per il momento solo negli USA ma già a partire da lunedì prossimo, di facilitare enormemente i pagamenti online e alle casse di un numero sempre crescente di negozi. Prima di presentare le novità nella linea iPad Cook è tornato a parlare dell’Apple Watch sottolineando un nuovo kit di sviluppo WatchKit destinato ai futuri sviluppatori di applicazioni per l’orologio di Cupertino.

È quindi la volta di Graig Federighi e degli aggiornamenti nei due sistemi operativi iOS8 e OSX Yosemite.
iOS8.1 - “In meno di 4 settimane quasi la metà degli utenti sono già passati a iOS8”, ha spiegato Federighi mostrando con orgoglio il confronto con la concorrenza: il 48% degli utenti iOS sono già passati al nuovo iOS8 mentre in oltre 300 giorni solo un utente su quattro ha fatto lo stesso con KitKat, il più recente sistema operativo di Android. Federighi prosegue elencando le nuove funzionalità di iOS (HealthKit, l’apertura ad applicazioni terze nel menu per la condivisione di foto, per la realizzazione di tastiere o di widget da integrare nel menu delle notifiche) e mostrando in che modo gli sviluppatori hanno già sfruttato le potenzialità inserite nell’aggiornamento. L’attenzione è chiaramente rivolta al mondo di sviluppatori che attualmente rappresentano la vera forza dell’ecosistema Apple e che con i propri prodotti possono rappresentare il vero ago della bilancia nella competizione tra dispositivi. Lunedì prossimo, a meno di un mese dal lancio iOS8, arriverà iOS8.1 il primo aggiornamento, ha spiegato ancora Federighi, che segue i molti feedback ricevuti da parte degli utenti e dei programmatori. Ecco quindi che tutte le fotografie e video saranno disponibili, modifiche comprese, su tutti i dispositivi legati alla propria nuvola che, inevitabilmente, dovrà aumentare di dimensione per poter gestire il flusso sempre maggiore di dati. Apple presenta quindi anche il nuovo piano prezzi che arriva fino a 200GB di spazio per 3.99 dollari americani al mese.

OSX Yosemite - Dopo una lunga fase beta da oggi è finalmente disponibile il nuovo sistema operativo OSX Yosemite. Anche in questo caso Federighi ribadisce le novità essenziali già presentate nei mesi precedenti. Tra queste ricordiamo, per importanza e perché dopo alcuni mesi già trascorsi in compagnia della versione beta di OSX Yosemite ci è sembrata la più interessanti: “continuity” che permette di ricevere e fare telefonate di mandare o ricevere sms direttamente dal proprio computer senza bisogno di impugnare il telefono. Nuove, invece, le novità della suite iWork che aggiungono e modificano senza però stravolgere il prodotto nel suo insieme. Anche quest’anno a Cupertino hanno deciso di offrire tutti gli aggiornamenti gratuitamente.

La presentazione prosegue con un’autocritica ironica di Apple nei confronti dei problemi di sicurezza avuti negli ultimi mesi con i dati archiviati in iCloud e con Federighi che gestisce la presentazione dal proprio Apple Watch.

iPad Air 2 e iPad Mini 3 - “Gli iPad sono ovunque e stanno trasformando il modo in cui lavoriamo, in cui studiamo e il modo in cui comunichiamo” ha affermato Cook dopo essere tornato sul palco per introdurre i nuovi tablet. Un’affermazione sicuramente forte, ma sostenuta dalle cifre: 225 milioni di iPad venduti di cui 70 negli ultimi 12 mesi. Anche in questo caso si tratta di un successo legato all’enorme ecosistema di cui dispone Apple che, solo per iPad ha oltre 675 mila applicazioni nel proprio negozio online. Come migliorare un prodotto che ha ottenuto il 100% di soddisfazione dai propri utenti? Rendendolo più sottile, più leggero e, al contempo, più potente. Ecco quindi Phill Schiller che presenta il nuovo iPad Air 2.

Lo spessore è stato ridotto a soli 6.1 mm (-18% rispetto al modello precedente), un risultato raggiunto eliminando lo strato d’aria tra il pannello LCD e il sensore tattile. Il vetro è stato ricoperto da uno strato anti riflesso e il cuore pulsante, il nuovo chip A8X è stato potenziato rispetto a quello presente negli iPhone 6 e 6 Plus. Un passo avanti che non intacca però i consumi che ci permetteranno ancora di utilizzare il tablet per 10 ore. Anche in questo caso nello chassis (che sarà disponibile anche nella colorazione oro) trova posto un processore M8 per registrare movimenti. Rispetto al passato i nuovi iPad saranno però in grado di scattare fotografie e registrare video ad una qualità superiore, esattamente la stessa qualità degli attuali iPhone con i quali condividerà anche tutte le funzioni slo-motion, timelapse e scattai a raffica. Anche la camera frontale è stata migliorata e scatta immagini in alta definizione. Con 866 Mbps la connessione Wifi è due volte più rapida rispetto al passato. A conferma dei rumors trapelati prima della presentazione i nuovi iPad Air 2 saranno dotati della tecnologia TouchID per sbloccare il dispositivo e fare acquisti online con le proprie impronte digitali. Le potenzialità dei nuovi iPad Air 2 sono state mostrare dagli sviluppatori di Pixelmator: per quanto abbiamo potuto vedere la potenza di calcolo permette una gestione estremamente fluida di immagini in definizione 4K anche quando si modifica l’immagine. Forse ancor più impressionante è la gestione dei file video e la possibilità di editarli per realizzare un video, aggiungendo transizioni e sovra impressioni, combinandolo con un sottofondo musicale in pochi istanti. I nuovi iPad Air 2 saranno disponibili con 16-64-128 GB a partire da 499 dollari US fino a 699 dollari US. I vecchi iPad Air saranno disponibili a partire da 399 dollari US.

Anche la linea Mini viene aggiornata con modelli a partire da 399 dollari e 299 per gli iPad Mini2 e 249 per la primi generazione Mini.

iMac Retina Display - Schiller liquida velocemente la linea di iPad mini per dedicarsi alla novità più interessante della serata: i nuovi iMac con display Retina. “Non c’è mai stati uno schermo come questo” ha affermato Schiller. I 14,7 millioni di pixel, sette volte più di un normale schermo HD, hanno spinto Apple a coniare un nuovo termine: Retina 5K display. Un concentrato di novità che nonostante l’immensità di pixel da gestire richiede il 30% di energia in meno per funzionare. Il cuore pulsante sarà un processore Intel i5 da 3.5GHz, per i più esigenti sarà però possibile salire fino ai 4GHz dei modelli i7. Per quanto concerne il processore grafico sarà un AMD Radeon, anche questo modulabile secondo le necessità. In pochi istanti Schiller snocciola tutte le tecnologie integrate, dalle porte Thunderbolt 2 all’HD Fusion da 1TB. Il tutto ad un prezzo di 2499 dollari US. Per 499 dollari è invece disponibile da subito il nuovo MacMini, “il computer desktop più efficiente al mondo” ha spiegato ancora Schiller prima di passare la mano a Cook per i saluti.

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