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La showgirl festeggia il terzo anniversario di matrimonio con il musicista Stef Burns e fa un bilancio della sua carriera
MILANO - Tre anni di matrimonio e non sentirli: a fine maggio Maddalena Corvaglia e Stef Burns taglieranno il traguardo del terzo anniversario ed è sempre più forte in lei la certezza di aver trovato l’anima gemella.
«Sono innamorata più del primo giorno – ha confessato sul settimanale Nuovo -. Stef è uno che mi coccola continuamente e non passa giorno in cui non mi dica che mi ama. La verità è che per me è proprio un uomo d’altri tempi. Io mi sono voluta sposare subito con lui perché ho sentito, dal primo istante, che era la persona giusta».
Il loro, peraltro, è un amore a distanza: lei a Milano, lui a San Francisco. «Viviamo tra l’America e l’Italia anche perché la bimba (Jamie Carlyn, ndr) è ancora piccola. D’estate andremo a San Francisco… Devo dire che nel nostro caso la lontananza gioca un ruolo determinante. Quando ci si vede è come la prima volta. Ci si ama sempre di più. Finora, insomma, non abbiamo avuto alcun problema».
Del resto i periodi di distanza sono sempre piuttosto brevi. «Io e Stef abbiamo sperimentato che non riusciamo a resistere per più di due settimane. Dopo comincia a essere tutto più difficile. Poi preferisco che lui non perda nulla della nostra bimba, che cresce giorno dopo giorno. Ed è per questo che lo seguo spesso. Non voglio che la famiglia resti “spaiata”».
In una video-intervista a Tiscali la Corvaglia ha poi raccontato le sue aspirazioni professionali: «A me piace la conduzione. Certo, l'obiettivo di tutte è Sanremo o programmi tipo il Festivalbar. Ma io sono una che si accontenta. In questi anni, a parte quando ero incinta, ho sempre lavorato. Il mio obiettivo non è il successo, ma continuare a fare il mio lavoro».
Un sogno? Poter tornare a fare qualcosa con l’amica di sempre Elisabetta Canalis. «Mi piacerebbe moltissimo, anche perché tutte e due viviamo a metà tra l'Italia e gli Stati Uniti. Il fatto è che nessuno ci propone mai niente insieme. L'unica cosa è stata la conduzione di Striscia per una settimana».
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