STATI UNITIQuentin Tarantino perde le staffe in tv

LOS ANGELES - Ieri Quentin Tarantino è andato su tutte le furie durante un'ospitata in un programma televisivo inglese, intimando al conduttore di «chiudere la bocca». Il celebre regista è attualmente in Inghilterra per presenziare alla prima della sua ultima fatica cinematografica, «Django Unchained».

Il film egregiamente interpretato da Leonardo DiCaprio, Jamie Foxx e Samuel L.Jackson ha sollevato grande scalpore per le scene violente e Tarantino è stato più volte interrogato tema. Anche il presentatore Krishnan Guru-Murthy di Channel 4 News ha punzecchiato il regista a tal proposito scatenando un putiferio. «Mi rifiuto di risponderle. Non sono il suo schiavo e lei non è il mio padrone. Non può farmi ballare sulla musica che decide lei. Non sono una scimmietta addestrata», ha tuonato il regista.

«Non voglio parlare di quello di cui lei vuole che io parli. Non voglio discutere ancora una volta delle implicazioni della violenza... perchè ho già detto tutto quello che avevo da dire a tal riguardo». E quando Guru-Murthy ha fatto notare al divo che porre domande era il suo lavoro, Tarantino l'ha zittito con un: «Allora le faccio chiudere io la bocca!».

D'altra parte la prima mondiale di «Django Unchained» è stata cancellata in seguito alla terribile tragedia della sparatoria avvenuta in Connecticut lo scorso mese. Da allora, il controllo di armi è al centro del dibattito politico statunitense. Al regista è stato chiesto più volte se a suo parere ci fosse una interrelazione tra la violenza sullo schermo e simili tragedie provocate da privati cittadini. «Non vi cambia nulla se io parlo o meno di questo», ha risposto il divo. «Vi dico di no e poi le dico basta con queste domande... », ha aggiunto il divo per poi concludere.

«L'ho già spiegato almeno venti volte in passato e non ho intenzione di ripetermi solo perchè lei lo vuole, per sé, per il suo f*****o programma e per fare audience».

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