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ITALIACarlo Verdone: un film su Alberto Sordi

10.12.12 - 13:05
Il regista rende omaggio al grande attore con un documentario firmato insieme al fratello
Foto © Cover Media
Carlo Verdone: un film su Alberto Sordi
Il regista rende omaggio al grande attore con un documentario firmato insieme al fratello

«Alberto il Grande»: è questo il titolo del documentario con cui Carlo e Luca Verdone hanno deciso di rendere omaggio a Alberto Sordi. Il progetto sarà presentato pochi giorni prima del 25 febbraio, data in cui ricorre il decimo anniversario della scomparsa del grande attore e regista.

Si tratta, ha spiegato Verdone su Il Messaggero, «di un ritratto a tutto tondo dell’artista e dell’uomo, dell’inarrivabile padre della commedia all’italiana e della persona generosa, abbastanza solitaria, schiva, che ha sempre tenuto alla sua privacy».

«Una grande soddisfazione - prosegue il regista - e un tributo da romani al grande romano per me e per Luca. Noi che già da ragazzini lo andavamo a scocciare dal balcone di casa nostra ad angolo tra via dei Pettinari e via delle Zoccolette mentre faceva la pennichella. E la sorella Aurelia ci diceva “lasciatelo perdere, rientrate in casa, adesso sta a dormì”».

Il progetto è prodotto da Arimvideo con la collaborazione di Medusa Film. Il primo ciak è fissato per il 13 del mese.

«Sono legato a Sordi per tanti motivi. Lo ritengo l’attore italiano più importate che abbiamo avuto nella commedia e mi è caro anche per questa famosa coincidenza di aver avuto, da ragazzino, la mia stanza da letto proprio davanti alla sua, quasi un segno del destino. Grazie ai suoi film che vedevo nei cineclub, parlo di fine anni ’60 quando ci facevamo la nostra cultura cinematografica, ho cominciato a capire il suo percorso».

«Grazie a questa opportunità che mi è stata data - conclude - voglio testimoniare anche il bene che Sordi mi ha voluto e che ovviamente era ricambiato. Quest’uomo così schivo anche se sorridente, così riservato e oscuro, che viveva nel rigore assoluto, era capace di enorme amore. La prima volta che gli chiesi un autografo, avevo appena finito di girare “Un sacco bello”. Ero a casa di Christian De Sica e c’era anche Paolo Stoppa; su una foto che mi ero portato da casa lui scrisse di getto ”Giudizio Carlo, giudizio. Con tutto il mio paterno affetto, Alberto Sordi”».

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