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Lo stilista ha voluto ricordare la star deceduta lo scorso luglio dedicandole una sfilata che ricalca il suo inconfondibile look
PARIGI - Jean Paul Gaultier è orgoglioso del suo show-tributo a Amy Winehouse poiché pensa sia doveroso rendere omaggio alla cantante tristemente defunta. La diva inglese è deceduta lo scorso anno e passerà alla storia non solo per la sua voce roca e sensuale ma anche per il suo inconfondibile look: spessa linea di eyeliner sugli occhi e voluminosi capelli alla “Beehive” (gruppo musicale del manga di Kaoru Tada "Kiss me Licia", ndr).
Gaultier le ha reso omaggio nella sua ultima sfilata di gennaio alla settimana della moda di Parigi, facendo sfilare le modelle in gonne a tubino aderenti e abiti stretti in vita da ampie cinture. Le indossatrici hanno calcato la passerella tenendo in mano una sigaretta ed hanno sfoggiato il trucco incentrato sullo sguardo che ha reso tanto famosa la star.
Lo stilista ha spiegato il motivo che l'ha spinto a ricordare con una sfilata-tributo la Winehouse: "Sono rimasto molto colpito che, dopo la sua morte, nessuno abbia reso omaggio ad un'icona di stile com'era in realtà la Winehouse", ha raccontato a Vogue TV. "Il suo look era fantastico, stratosferico... davvero unico". Un quartetto ha accompagnato con musica dal vivo la sfilata, riproponendo alcune delle hit più famose della cantante come "Rehab".
Ma il dettaglio più interessante della passerella è stata sicuramente la capigliatura delle modelle alla “Beehive”. Gaultier ha voluto enfatizzare ancora di più la massa di capelli decorandola con inserti di velo nero. Lo stilista ha poi elogiato la Winehouse per non aver mai sbagliato una sola mise. "Di solito le cantanti così come le attrici hanno sempre bisogno dei consigli di un esperto d'immagine. Lei invece si vestiva da sola, abbinando sempre gli orecchini giusti ad un make-up eccentrico e personale. Non ha mai trascurato un singolo dettaglio del suo look. E poi adoravo la sua voce, adoravo tutto di lei", ha affermato.
