Cerca e trova immobili

ITALIAFurto e vigna distrutta: che dispiacere per Al Bano

23.03.22 - 19:00
I ladri hanno portato via i pali in ottone per le viti della tenuta di Cellino San Marco  
IMAGO / Pacific Press Agency
Furto e vigna distrutta: che dispiacere per Al Bano
I ladri hanno portato via i pali in ottone per le viti della tenuta di Cellino San Marco  

CELLINO SAN MARCO - Sono giorni complicati per Al Bano, che qualche notte fa ha subito un furto all’interno della sua tenuta di Cellino San Marco. Tra il 20 e il 21 marzo ignoti si sono introdotti tra i vigneti che fanno parte della proprietà del cantante e hanno portato via circa 240 pali in ottone. Per farlo, hanno distrutto parte delle coltivazioni, arrecando all’artista e produttore di vino un danno complessivo di oltre 4mila euro.

Al di là del denaro, per Al Bano è stato un duro colpo dover digerire la distruzione di parte della produzione della sua tenuta. «Hanno tagliato fili, tolto i pali, creando un danno all’interno dei vigneti, oltre che un disservizio - ha dichiarato il cantante alla stampa locale -. Tu fai le cose per bene. Dedichi tanto tempo alla tua terra e lo fai con amore e passione. Poi, però, di colpo arriva chi invece distrugge il tuo lavoro. Fa male al cuore».

L’episodio ha turbato la serenità della tenuta, dove in questi giorni Al Bano sta ospitando anche alcuni profughi ucraini fuggiti dalla guerra. «Una mamma con un bambino e due studenti - ha raccontato l’artista al settimanale Oggi -. Lei è professoressa di psicologia e appena mi ha visto ha detto: 'Ma è il vero Al Bano?'. Ci siamo fatti una bella spaghettata, poi fagioli, piselli e ceci. Voglio che piano piano mettano radici in questo posto. Non ho chiesto ancora nulla della loro esperienza, è presto per andare in profondità».  

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE