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ITALIACorona ha il Covid ma ospita il figlio, scatta la bagarre con la Moric

19.10.20 - 19:30
L’ex modella chiama il 112, lui risponde con le offese in diretta televisiva: «È da manicomio»
Keystone
Corona ha il Covid ma ospita il figlio, scatta la bagarre con la Moric
L’ex modella chiama il 112, lui risponde con le offese in diretta televisiva: «È da manicomio»

ROMA - Già protagonisti in passato di liti e scambi di accuse, Nina Moric e Fabrizio Corona sembrano essere arrivati al punto più basso nella loro relazione di ormai ex coniugi. Ieri il punto più basso mai toccato. Dopo aver annunciato di essere positivo al coronavirus, Fabrizio Corona ha fatto andare il figlio Carlos a casa sua come se nulla fosse: i due si sono allenati insieme e pubblicato anche storie su Instagram.

Di tutta risposta, la Moric ha chiamato la polizia: «Ho appena chiamato il 112 perché Fabrizio Corona, positivo al Covid, ha invitato Carlos a casa, senza che io ne sapessi nulla e adesso bivaccano facendo Stories su Instagram. Fabrizio non rispetta non solo le norme sulla quarantena, ma anche la salute di mio figlio e di tutti coloro che con costoro entrano in contatto», ha scritto l’ex modella su Instagram. Pare che la polizia, dopo un controllo, non sia intervenuta (il ragazzo è maggiorenne).

Questo, però, non ha placato la Moric: «È per uomini come Corona che il virus si diffonde seminando anche la morte e purtroppo anche dell’errata ed incoerente applicazione della legge. Siamo tutti a rischio». E ancora: «Un figlio di 18 anni può anche avere l’incoscienza di fare certe cose, ma per un padre di quasi 50 è inammissibile perché sa benissimo che Carlos è un soggetto più a rischio essendo asmatico».

Più tardi è arrivata la risposta di Corona, che ospite a “Live - Non è la D’Urso” s’è lanciato in un’invettiva contro l’ex moglie, insultandola e accusandola di essere pazza per aver pubblicato l’audio in cui lo stesso Corona minacciava di fracassarle la testa: «Oggi affronto questo discorso gravissimo in televisione, anche se privato, ma alla luce di ciò che ha fatto quella psicopatica da manicomio, quella signora che è stata mia moglie, sono costretto a raccontare la mia parte di questa delicata storia. Perché quello che è successo è vergognoso».

Corona spiega di non aver mai minacciato sul serio la moglie: «È uno sfogo quello che ho avuto, in seguito a una telefonata. Non facciamo i retorici, ero fuori di me per quello che aveva fatto a mio figlio. Certo non vado a casa sua a fracassargli la testa. Non voglio fare trent’anni di galera per lei. Avete sentito la sua voce? Questa nella tua trasmissione ha raccontato di essere stata stuprata dal padre, picchiata dalla madre e dall’ex fidanzato. Se vuoi che ti racconto i fatti ti racconto i fatti. Mi hanno visto tutti in questi nove mesi, io sono una persona perbene».

L’ex fotografo racconta che, mentre era in carcere, Carlos è finito in ospedale durante una vacanza a Zanzibar con la madre e l’allora compagno di lei Luigi Maria Favoloso: «Ci ho messo otto mesi per rimettere a posto mio figlio, otto mesi», dice Corona, «Lei va rinchiusa in un manicomio. Io non sono un c…e - continua - Ci sono fior di persone che sono con me da quattro, cinque mesi e che hanno visto Carlos nel mese di giugno e non credevano ai loro occhi. Nina, in quel periodo, era presa da Favoloso, non c'era mentalmente».

Parole durissime, che costringono la D’Urso a dissociarsi e a interrompere il collegamento: «Se non mi fai parlare adesso, io con te non parlerò più. Io non parlo più se mi blocchi», l’avvertimento di Corona. Ma la D’Urso non cede: «È meglio così, chiudiamo». 

 

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