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La showgirl ha spiegato che l'arrivo di Mauro Graiani nella sua vita le ha permesso di liberarsi di un uomo che le metteva molta paura
ROMA - Milena Miconi ha rivelato di essere stata vittima di stalking quando lavorava al Bagaglino. La showgirl ha raccontato che il suo stalker ha poi smesso di perseguitarla solo poco dopo l'inizio della sua relazione con lo sceneggiatore e regista Mauro Graiani, oggi suo marito. «Diceva di essere un mio grande ammiratore e mi tormentava telefonandomi giorno e notte», ha dichiarato la 47enne durante un'intervista rilasciata al settimanale "Di Più Tv".
«Avevo paura, non mi sentivo più al sicuro. Di sera, appena finivo lo spettacolo, uscivo dal teatro guardandomi attorno. Poi correvo verso la macchina e aprivo la portiera in fretta per chiudermi dentro, spaventata dall'idea di trovarmi quella persona davanti. A volte avevo l'impressione di essere seguita», ha spiegato.
Le cose sono fortunatamente cambiate quando la storia d'amore tra lei e Mauro, che ha sposato nel 2019 dopo ben diciotto anni di fidanzamento e da cui ha avuto due figlie, Sofia, 17, anni e Agnese, 10, è diventata di dominio pubblico. «Quando i giornali hanno iniziato a fotografarci, a scrivere di noi, quell'uomo a poco a poco ha smesso di telefonare. Fino a sparire completamente», ha concluso.
