Cerca e trova immobili

ITALIA«Ragazzi giovanissimi mi mandano foto di nudo»

27.11.19 - 18:20
Sandra Milo dice di essere spaventata da ciò
BANG SHOWBIZ
Sandra Milo ha rivelato che le capita spesso di ricevere sul telefonino foto di ragazzi giovanissimi nudi.
Sandra Milo ha rivelato che le capita spesso di ricevere sul telefonino foto di ragazzi giovanissimi nudi.
«Ragazzi giovanissimi mi mandano foto di nudo»
Sandra Milo dice di essere spaventata da ciò

ROMA - Sandra Milo ha rivelato che le capita spesso di ricevere sul telefonino foto di ragazzi giovanissimi nudi. L'attrice ha spiegato che questi giovani le si propongono, ma che lo fanno con secondi fini. Intervistata nel programma radiofonico 'I Lunatici' ha fatto sapere: «Certe volte quando faccio teatro mi arrivano fotografie di ragazzi seminudi che mi si propongono. Anche giovanissimi. Mi fanno un po' di paura, magari più che a me sono interessati alla mia borsa. Non penso all'idea di sposarmi, ho dormito in compagnia per tutta la vita, non è tanto che dormo da sola e devo dire che mi piace».

Ormai da un anno la star 86enne è legata a Alessandro Rorato, che ha 49 anni, ovvero 37 meno di lei. Il suo cuore batte forte, ma la passione non è stata ancora consumata. «In questo periodo sono molto serena. Ho un nuovo amore, una amicizia amorosa direi, siamo nella fase del corteggiamento, come quando si è ragazzi. Ci si corteggia, ma per il sesso si aspetta. Si riscoprono molte cose. Come il gusto di sentirsi belli. Si è belli solo quando qualcuno che ci piace ce lo fa notare», ha spiegato.

Durante la chiacchierata con la trasmissione di Radio2, la Milo ha infine ricordato il terribile scherzo telefonico che le fu fatto in diretta tv all'inizio degli anni '90. Una donna chiamò la trasmissione in cui lavorava, sulla Rai, e le comunicò di fronte a milioni di telespettatori che suo figlio Ciro era ricoverato in gravi condizioni dopo un terribile incidente stradale. «Fu scoperto che a fare quella telefonata era una donna che lavorava in Via del Corso. La telefonata arrivò da un ufficio dove lavoravano ventisei donne. Tutte negarono. Ho pensato che quello scherzo fu fatto da una donna che viveva all'oscuro, che mai è riuscita ad affacciarsi alle luci della ribalta e per una volta ha pensato di sentirsi potente, di scombinare l'ordine delle cose. Non sono mai riuscita ad odiarla, ho cercato di capire la sua voglia di essere protagonista per una volta...», ha raccontato.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE