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La giornalista si è raccontata nel suo nuovo libro Mai Fermarsi
ROMA - Barbara Palombelli è una persona molto ansiosa e piena di sensi di colpa. Lo ha rivelato lei stessa, spiegando che l'immagine che il pubblico ha di lei è molto diversa dalla realtà. «Chi è abituato a seguirmi in tv o tramite i media scoprirà una Barbara piena di ansie, di sensi di colpa, ogni tanto un po' depressa. Come tanti, come tutti», ha detto parlando dell'uscita del suo nuovo libro, Mai Fermarsi, in un'intervista rilasciata al programma radiofonico 'I Lunatici'. «Dal di fuori, invece, i tanti che mi scrivono dicono che mi pensavano di ferro, di ghiaccio. Si vede che nella mia immagine pubblica appaio controllata, fredda, distaccata. Nel libro mi sono messa a nudo».
Barbara ha poi parlato della sua educazione, che è stata molto severa. «Sono stata educata da un padre che diceva che se stavi male non dovevi dirlo, perché in sostanza non gliene importava a nessuno. Mio padre ci ha dato un'impronta molto severa rispetto ad oggi, era un ufficiale di marina, è molto ricordato nel libro», ha raccontato.
La Palombelli ha sempre avuto le idee molto chiare sul percorso che avrebbe intrapreso nella sua vita. «Ho sempre sognato di fare la giornalista, da bambina realizzavo dei giornalini e li vendevo ai parenti. Era difficile, non venivo da una famiglia di giornalisti e in Italia c'è questa cosa che si fa il mestiere dei genitori o dei nonni. Il mio destino era un altro. La prima grande occasione è stata quella con Radio Rai, quando mi sono laureata. Hanno dato il mio nome tra quelli che potevano essere selezionati», ha concluso.
