Cerca e trova immobili
John Legend sostiene le presunte vittime di R. Kelly A suo dire l'arresto è arrivato fin troppo tardi
LOS ANGELES - John Legend ha detto che l'arresto di R. Kelly è arrivato fin troppo tardi.
Il cantante ha detto di sostenere le presunte vittime di abusi sessuali da parte del collega che è stato formalmente accusato dal procuratore di Stato della Contea di Cook. John ha spiegato: «Penso che sia passato troppo tempo. Sono convinto che molti abbiano tollerato o fatto finta di niente, e per questo motivo tante persone sono rimaste traumatizzate, ferite e senza giustizia per tutto questo tempo».
KEYSTONE/AP (Tyler LaRiviere)«È una storia che va avanti da anni. Si sapeva da tantissimo tempo quello che accadeva ma penso che si possa fare giustizia nonostante sia molto difficile dopo tutti questi anni riuscire a provare qualcosa», ha aggiunto. Parlando con 'The Today Show', ha poi continuato: «Sono contento che le vittime siano state ascoltate e credo che meritino finalmente giustizia. La situazione non sarebbe potuta cambiare se questa storia non fosse venuta a galla tramite il documentario di Lifetime 'Surviving R. Kelly'».
La prima udienza di questo processo che si annuncia anche fortemente mediatico sarà il prossimo 8 marzo.
