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L'ex corteggiatore di Uomini e Donne ha affermato che quello che gli ha più dato fastidio è che la sua presenza in studio sia stata definita «inutile»
ROMA - Mario Serpa non sembra ancora aver digerito il commento di Karina Cascella che aveva definito inutile la presenza del ragazzo come opinionista a Uomini e Donne.
L'ex protagonista del programma di Maria De Filippi, che aveva già replicato per le rime a Karina, è tornato sulla questione: «L'aver utilizzato il termine "inutile" per definire la mia presenza in studio è ciò che mi ha più dato fastidio. Oltre che poco rispettoso lo ritengo offensivo, considerate le puntualizzazioni fatte, invece, in favore dei miei colleghi (riferendosi a Gianni Sperti e Tina Cipollari ormai da anni personaggi di rilievo della trasmissione, ndr.)».
La Cascella aveva già chiarito che la sua intenzione non era quella di sminuire Mario, ma di sottolineare come due presenze importanti come Tina e Gianni lo avrebbero certamente messo in ombra.
Lo scontro tra l'ex corteggiatore di Claudio Sona e Karina non si sarebbe affatto concluso nonostante il chiarimento e le scuse via social.
Serpa, durante un'intervista lasciata al settimanale Uomini e Donne magazine, ha poi proseguito: «Lei è come il prezzemolo, sta dappertutto! Io probabilmente parlo poco, ma sempre con cognizione di causa e mai a sproposito».
