L'attrice 43enne è un'attivista ed è inviata speciale delle Nazioni Unite
LOS ANGELES - Angelina Jolie ha invitato le persone ad unirsi per superare la crisi globale dei rifugiati.
L'attrice 43enne è un'attivista ed è inviata speciale delle Nazioni Unite per quanto riguarda proprio i rifugiati, e ha parlato della grande necessità di aiutare milioni di rifugiati nel mondo abbracciando l'idea di una società 'aperta'.
Ha detto: «Viviamo in un'epoca divisiva. Ma la storia ci insegna che abbiamo un'abilità ad unirci, a superare le crisi globali, e rinnovare il nostro senso di comunità con le altre nazioni. Questa è la più grande forza di una società aperta. Non dovremmo lasciare il dibattito a coloro che sfruttano le paure della società per un vantaggio politico. Oggi siamo sotto esame e la nostra riposta misurerà la nostra umanità».
La star di Hollywood ha sempre alzato la voce per parlare delle difficoltà dei rifugiati e ha dichiarato che tutte le persone meritano 'protezione'. «Un rifugiato è un uomo, una donna o un bambino nel momento in cui è più debole: costretto a lasciare la sua casa, a vivere senza la protezione del suo stato, e in molti casi anche senza i più semplici mezzi di sostentamento. È la condizione umana che mette alla prova la nostra convinzione che tutte le persone abbiano diritto alla protezione», ha aggiunto.