«Mi dispiace vederli tutte quelle ore, sotto casa, ad aspettare un mio passo falso» spiega la cantante
ROMA - Anna Tatangelo, soprattutto da quando è tornata single, è costantemente nel mirino, o meglio nell'obbiettivo, dei paparazzi.
La cantante ha raccontato in un'intervista a Gay.it di 'stare male' per i fotografi. «Li guardo e sto male per loro», ha detto.
Poi ha argomentato: «Perché mi dispiace vederli tutte quelle ore, sotto casa, ad aspettare un mio passo falso. Mi hanno fotografata in tutti i modi: quando parto, quando torno, mentre faccio la spesa e persino quando vado a prendere mio figlio a scuola. Quando non lavoro amo stare a casa. Mi piace cucinare, mi piace giocare con il piccolo e mi rilasso a chiacchierare con i miei amici a cena. Se pensano di trovarmi ubriaca al ritorno di una serata in discoteca, si sbagliano di grosso».
Insomma, inutile perdere tempo con lei se si è caccia dello scoop. «Sono una che preferisce starsene in assoluta tranquillità. Non è un difetto e non è nemmeno un sentirsi più grandi. Sarà che vengo da una famiglia dove a noi figli era vietato far tardi. Mia sorella a ventisette anni doveva rincasare assolutamente prima di mezzanotte», ha concluso.