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La conduttrice gli ha risposto per le rime
ROMA - Alda D'Eusanio è stata presa a male parole in diretta tv da Corona. Ora a Radio Cusano Campus la conduttrice replica all'ex manager dei paparazzi dai microfoni di Radio Cusano Campus, spiegando il suo pensiero e ripercorrendo anche quanto successo in tv.
«Ero stata invitata per parlare dei diversi linguaggi della politica poi in un break pubblicitario è stato cambiato l'argomento che è diventato Fabrizio Corona al quale avevano restituito la libertà di parola. Ci siamo ritrovati a parlare di Corona e sembrava che fosse quasi una sua riabilitazione», ha detto.
«Io ho semplicemente detto che Corona non è una vittima della malagiustizia, ha fatto una sfilza inenarrabile di reati e non ha neanche la giustificazione di venire da una brutta famiglia. Il padre è stato un giornalista che ho conosciuto ed era veramente bravo, una famiglia agiata e colta della Milano bene, le ha avute tutte, era nato pure bello quindi non aveva alcuna giustificazione di questo suo delinquere e di questo suo modo di fare», ha poi aggiunto.
«Ho detto che i mass media devono smetterla di far passare questo personaggio come una brava persona o un bravo ragazzo. Vi faccio l'elenco dei reati di Corona che è qualcosa di incredibile: aggressione a pubblico ufficiale, il processo Vallettopoli per estorsione, gli arresti domiciliari, il caso Lapo Elkann, Francesco Coco, il caso Adriano, il caso Trezeguet, la fuga in Portogallo, le banconote false, la bancarotta fraudolenta, la frode fiscale, la corruzione, la ricettazione, diffamazione, la truffa, il caso Castaldo, la violazione di domicilio, l'appropriazione indebita, oltraggio al magistrato, detenzione d'arma da fuoco, violazione delle misure cautelari, l'evasione fiscale, ne vogliamo mettere ancora?», ha quindi concluso.
