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«Mi ha sconvolta la misoginia di quelle donne che giustificano le molestie e non credono a chi decide di denunciare» ha dichiarato l'attrice
ROMA - Eleonora Giorgi è una delle ultime attrici, in ordine cronologico, a parlare dello scandalo delle molestie sessuali esploso a livello globale.
L'interprete di tanti film di successo della fine del secolo scorso lo ha raccontato con il settimanale 'Spy', rivelando di aver subito molestie quando era solo una ragazzina.
«Mi ha sconvolta la misoginia di quelle donne che giustificano le molestie e non credono a chi decide di denunciare. So cosa si prova: anche io ho avuto le mie belle molestie da persone che sono all'apice e hanno avuto potere alto e puro», ha fatto sapere la Giorgi.
«Ho detto dei no garbati ma non è che non mi siano costati. Quantomeno non sono stata favorita. Quando una persona ti travolge su un divano, uscirne diventa complicato», ha poi aggiunto.
«Ero molto ragazzina considerando che allora si diventava maggiorenni a 21 anni», ha quindi concluso.
Nelle ultime ore è tornata sull'argomento anche la 'rivale' anni '80 di Eleonora, ovvero la collega Ornella Muti. «Giochiamo a essere sorpresi, ma ci prendiamo per i fondelli. È tutto così terra terra. Sei una donna, sei minimamente carina, ti vuoi mettere più carina ed ecco: stai attirando l'attenzione, è colpa tua. Io questa cosa ce l'avevo inculcata da piccola, sono sempre vissuta con un'attenzione su come mi muovevo, che passi facevo, e come e con chi e lo sguardo degli uomini, gli apprezzamenti», ha raccontato la Muti al 'Corriere della Sera'.
