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L'attrice ha parlato a distanza di tempo della chiusura di 'Parliamone Sabato'
ROMA - Anna Safroncik intervistata dal settimanale 'Vanity Fair' ha voluto dire la sua sulla chiusura del programma 'Parliamone Sabato', sebbene sia passato ormai un po' di tempo dal caso che ha tenuto banco per giorni e giorni.
L'attrice di origini ucraine ha detto: «L'offesa non stava nel giudizio, ma nel concetto di fondo: l'amore è convenienza, e le ragazze russe o ucraine ti convengono perché hanno il fisico marmoreo anche dopo avere partorito, e sono sexy. È vero, spesso siamo così, ma siamo anche quasi tutte laureate, abbiamo studiato».
Riguardo il perdono del tradimento, uno dei punti presenti nell'ormai famigerato 'cartello' andato in onda durante la trasmissione, Anna ha invece commentato: «Io l'ho fatto, ma non c'entra con le mie radici. L'ho perdonato perché non si molla quando la storia si fa difficile, però non l'ho dimenticato».
Infine a Safronick ha fatto sapere di essere anche una brava casalinga. «Io per nulla al mondo rinuncerei a curare il mio nido, ad avviare le lavatrici, a tagliare i capelli al mio fidanzato, a scegliergli la cravatta per l'ufficio. Quel che adoravo di più con Paolo (Barletta, con cui è finita nel 2015, ndr) era preparargli la cena dall'antipasto al dolce, come fosse un ristorante stellato, ma solo nostro», ha spiegato.
