L'attrice pensa che a causa dei social media anche le persone non famose sono oggi molto esposte al giudizio degli altri
LOS ANGELES - Natalie Portman pensa che i social media abbiano esposto le persone agli stessi pericoli della fama.
L'attrice 35enne ritiene che l'avvento di siti come Facebook e Twitter significhi che anche le persone che non sono celebri sono ora soggette al giudizio degli altri più di quanto non accadesse prima.
La mora ha spiegato: «Ovviamente le persone si fanno un'idea di te. Ma penso che anche le persone che non sono sotto i riflettori adesso si confrontino con questi aspetti per via dei social media».
«Potrebbe esserci qualcuno nel tuo college che non sai ti guarda in un certo modo e pensa certe cose di te, e potrebbe anche scrivere qualcosa su di te. E tu non sei una persona famosa, c'è semplicemente qualcuno che non conosci che parla di te o pensa di te in un certo modo. Quindi è qualcosa che ora a livelli diversi dobbiamo affrontare tutti», ha continuato.
Nonostante sia consapevole dell'attenzione che c'è su di lei, la Portman non sembra preoccuparsene più di tanto. Al magazine DuJour ha detto: «Cerco di non pensarci. Non mi interessa conoscere quello che pensano di me perché non credo che mi sia d'aiuto in nessun modo».