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La star di 'Il Trono di Spade' sente di essere entrata fin troppo nei panni del personaggio di Sansa Stark da lei interpretato nell'appassionante serie televisiva
LONDRA - Sophie Turner pare stia soffrendo di vere e proprie "crisi di identità".
L'attrice 20enne è infatti ormai conosciuta a livello internazionale per il personaggio di Sansa Stark, da lei interpretato nell'appassionante serie televisiva "Il Trono Di Spade", da cui ammette di non riuscire a distaccarsi anche a telecamere spente.
«Mi sembra di conoscere meglio lei che me stessa - ha dichiarato la Turner al magazine Marie Claire - il che è strano perché è come se non conoscessi più me stessa a questo punto. Anche fuori dal set mi sembra di essere lei. Sto avendo delle crisi di identità!».
In una precedente intervista, la Turner confessava di non vedere l'ora di "smentire gli haters" di Sansa, che nella nuova stagione diventerà una leader della serie. Sophie spiegava: «Sono eccitata per l'inizio di questa nuova stagione. Non vedevo l'ora di "ricongiungermi" con Sansa e credo che lo stesso valga per i fan. C'è gente frustrata che pensa che lei non faccia nulla - in questa stagione vedranno di che pasta è fatta».
«Sansa non sarà la pedina del gioco di altre persone. Adesso sarà lei a dettare legge e portare con sé le persone che vuole per ottenere quello che vuole. Diventerà una leader. È un sollievo, vedevo del potenziale in Sansa sin dall'inizio, sin da quando mi è stata assegnata questa parte, ma nessuno lo notava. Sarà divertente dimostrare che tutti i suoi haters avevano torto».
