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Litigata con Alfonso Signorini. Ma la scena sembra tutta già costruita
MILANO - L'entrata in scena di Simona Venura ieri sera all'Isola dei famosi, tornata in studio dopo la clamorosa eliminazione dall'isola, era sicuramente il momento più atteso della serata. Al di là della commozione, degli abbracci e delle lacrime più o meno reali, quello che si è visto in studio è stato qualcosa di vergognoso. Molto più della lotta nel fango a cui Simona Ventura si era dovuta prestare. Almeno in quel caso poteva sembrare ancora una scena tratta da Giochi senza frontiere.
Ma ieri sera si sono tirati in ballo i figli di Simona Ventura e del suo ex marito, Stefano Bettarini. L'argomento è stato trattato attraverso uno scontro verbale tra la Ventura e Alfonso Signorini, direttore di Chi.
L'ex conduttrice dell'isola dei famosi ha attaccato Alfonso Signorini, reo di aver pubblicato un'intervista all'ex marito contro di lei. Bettarini aveva espresso dure parole contro l'ex moglie. Raccontava di essersi sentito tradito come padre, e di essersi preso cura dei figli in assenza della madre. Carica di tensione la signora Ventura ha attaccato Signorini di aver strumentalizzato l'intera vicenda e di aver colpito non tanto lei, quanto piuttosto i figli della coppia. «Sono loro che stanno soffrendo per colpa di quell'articolo» urlava la Ventura in studio. «Non hai colpito me, bensì loro, e questo è grave».
Alfonso Signorini, per niente imbarazzato, si è giustificato dicendo che anche la Ventura in passato ha campato sulle disgrazie familiari dei vip, e ha ricordato quando Albano fu tra i partecipanti all'Isola. «Hai fatto puntate intere su Albano, creando un feuilletton interminabile». E siccome in televisione tutto deve finire a tarallucci e vino, Alfonso Signorini per discolparsi dalle accuse ha mostrato in diretta la copertina di Chi che uscirà mercoledì: una copertina interamente dedicata a Simona Ventura. Un gesto che ha fatto capire quanta finzione ci sia dietro a tutto ciò. Sembrava già tutto stabilito a tavolino: la litigata con Signorini, le sue giustificazioni, fino ad arrivare alla pace con una prima pagina di copertina. Un climax narrativo carico di tensione, costruito benissimo. Appunto, costruito.
