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L'attrice parla per la prima volta dopo la nascita della figlia
ROMA - Rocio Muñoz Morales torna in TV per la prima volta dopo la nascita della piccola Luna, primogenita avuta con il compagno Raoul Bova. L'attrice spagnola, ospite a L'Arena di Massimo Giletti, ha confessato come la bambina, nata un mese fa, somigli sempre di più al papà, tutt'oggi considerato uno degli uomini più affascinanti del cinema italiano.
"È passato un mese, ma nonostante questo non saprei come descrivere avere un bambino - ha spiegato la bella 27enne -Mettere al mondo un figlio è troppo magico. È il regalo più bello che una donna può avere e ogni giorno mi emoziono a vederla".
"All'inizio dicevo che somigliava a me, ma giorno dopo giorno mi pare che somigli più a Raoul".
Luna, accolta con gioia e felicità, non sembrava però essere nei programmi immediati della coppia, conosciutasi e innamoratasi sul set del film 'Immaturi - Il Viaggio'. "Quando ho scoperto di essere incinta mi è venuto un colpo. Ero a Madrid, perché due giorni prima era morta mia nonna, a cui ero legatissima. La mattina ero andata a correre, come ogni giorno, con mio padre... ma quando l'ho scoperto ho telefonato subito a Raoul. Penso che anche a lui sia venuto un colpo".
La relazione tra i due, soprattutto all'inizio, era malvista dalla famiglia dell'ex-moglie di Raoul, Chiara Giordano, che, a più riprese, ha accusato Rocio di averle "scippato" il marito. "Bisogna lottare sempre contro l'ingiustizia, sia contro di me che contro le persone che amo. Non sono una grande lottatrice, ma sono pronta a ricevere colpi" - ha detto la Morales.
