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David Beckham rivela come la scelta del figlio 13enne lo abbia lasciato "devastato" ma, allo stesso tempo, "sollevato"
LONDRA - La decisione di Romeo Beckham di non seguire le orme del padre ha lasciato un po' di amaro in bocca in David, ex-stella del calcio mondiale.
Il divo britannico, inizialmente, pare non abbia preso bene la scelta del figlio 13enne. Allo stesso tempo, David si è però detto "sollevato" e felice che il secondogenito avuto con la moglie Victoria, possa seguire le sue vere passioni.
Al magazine Radio Times, il sex-symbol 40enne ha ammesso: "L'altro giorno Romeo mi ha comunicato che non vuole più giocare a calcio. Una parte di me era devastata, ma l'altra era sollevata. Ha altre passioni ed è giusto che faccia ciò che gli piace".
Dopo aver appeso gli scarpini al chiodo nel 2013, David ha esteso le sue passioni al rugby, che ammette di seguire molto di più rispetto allo sport che lo ha reso celebre in tutto il mondo.
"Amo il rugby - sottolinea lo sportivo - mi piace guardarlo e mi piace tutto ciò che ruota attorno a questo sport. Mi sono goduto i match al Twickenham Stadium più di quanto non abbia recentemente fatto in uno stadio di calcio".
