REGNO UNITOSam Smith: "Avevo bisogno di normalità"

LONDRA - Sam Smith torna a parlare dopo un lungo periodo di silenzio, dovuto al delicato intervento alle corde vocali che lo ha costretto ad alcune settimane di completo mutismo.

Il cantante considera il periodo lontano dalla ribalta come il "migliore della sua vita", sulla quale nell'ultimo anno si sono improvvisamente accesi i riflettori in seguito al grande successo raggiunto con il suo album d'esordio 'In The Lonely Hour'.

"È stata la migliore cosa che abbia mai fatto nella mia vita - ha spiegato Smith a Magic Radio - il tempo lontano è stato come un dono. Avevo bisogno di fermarmi per un mese e riposare. Tornare normale e redermi conto il modo pazzesco in cui è cambiata la mia vita. E per certi aspetti devo dire che è cambiata in peggio".

Del periodo di stop, Sam spiega di essersi goduto l'affetto dei suoi cari e di aver riscoperto l'importanza di piccoli grandi momenti di condivisione familiare.

"Alcune cose ti vengono portate via. È stato bellissimo per me riprendermi la mia normalità. Stare con mia mamma, mio papà e le mie sorelle e ricordarmi come si vive e come si ride. Parlare di loro e non parlare sempre e solo di me."

"Capitava che i miei genitori venissero inseriti nella guest-list per vedermi dopo i concerti. Non abbiamo passato tempo a sufficienza insieme. E non è normale che i genitori non vedano i loro figli".

Sam conclude: "È stato molto difficile. Lo ammetto. Sono stato deprivato di alcune cose".