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Il bodyguard della popstar, Hugh Hesny, è stato arrestato per aver aggredito e sottratto la fotocamera ad un paparazzo
LOS ANGELES - La guardia del corpo di Justin Bieber, il 33enne Hugh Hesny, è stata arrestata con l'accusa di aver sottratto ad un paparazzo la fotocamera con la quale stava tentando di rubare degli scatti al cantante 21enne.
Hugh non ha fatto ricorso per i reati di condotta violenta e furto dopo aver patteggiato la pena nel marzo del 2014.
Il giudice della corte della contea di Fulton ha condannato Hesny a 45 giorni di detenzione e 22 mesi e 15 giorni di libertà vigilata, più 200 ore di servizi sociali da completare all'interno di una comunità di recupero.
Il paparazzo Jason Winslow ha detto alla polizia che stava tentando di scattare delle foto a Bieber all'esterno di un porticato a Sandy Springs, in Georgia, generando la reazione di Hesny che, dopo averlo inseguito, ha aperto lo sportello della sua auto e preso la macchina fotografica.
Il bodyguard aveva inizialmente negato di aver preso la fotocamera ma, successivamente, la polizia rinvenne l'oggetto in un'auto utilizzata in precedenza dall'entourage di Justin.
Hesny, dopo aver ammesso il reato, dichiarò di essersi impossessato della macchina fotografica solamente per cancellare gli scatti.
Non si tratta del primo episodio di questo genere per l'uomo che, nel giugno del 2013, venne accusato di aver afferrato un altro fotografo per il collo e averlo spintonato fuori da uno studio di registrazione di Miami.
