LUGANOLe 10 "ossessioni" di Fantozzi, in attesa di vederlo al Palazzo dei Congressi

LUGANO - "Nel ragionier Ugo Fantozzi c'è inevitabilmente sempre qualcosa di ognuno di noi". È racchiusa in questa frase, pronunciata da Paolo Villaggio, il successo di un personaggio che ha fatto la storia del cinema italiano. L’archetipo dell’uomo medio. In attesa di vedere l'attore sul palco del Palazzo dei Congressi di Lugano il prossimo 18 novembre con lo spettacolo "A ruota libera", (clicca qui per comprare i biglietti) vi proponiamo le 10 simpatiche ossessioni di Fantozzi.

1. La Signorina Silvani, l'amore impossibile - È senza ombra di dubbio l'ossessione numero uno di Fantozzi. La Signorina Silvani (Anna Mazzamauro) è stata desiderata sessualmente in tutti i film, e solo in "Fantozzi in Paradiso" riesce a coronare il suo sogno. "Che me so persa per 30 anni", il commento di lei dopo essere uscita dalla stanza da letto. Nella vita privata Paolo Villaggio e Anna Mazzamauro non si sono mai frequentati, e - a detta di chi ha lavorato sui set -  il rapporto tra i due era di serena indifferenza.

2. Fantozzi e il congiuntivo - Nei film di Fantozzi il congiuntivo ha un utilizzo tutto suo. Memorabile lo scambio di battute, non solo sportive, nella sfida tennistica svoltasi all’alba della domenica più fredda dell’anno. “Allora ragioniere che fa? Batti?”. Fantozzi, sorpreso dall’utilizzo del tempo verbale da parte del collega risponde subito. “Ma che fa ragioniere? Mi dà del tu?”. “Ma no è congiuntivo”.

3. Fantozzi e il calcio - Il ragionier Ugo è un grandissimo appassionato di calcio. Ma ogni volta che vuole godersi una partita, per un motivo o per l’altro, deve rinunciarvi. Famosissima la scena del “Secondo tragico Fantozzi”  in cui, la sera dell’attesissima partita Italia-Inghilterra, tutta la famiglia Fantozzi è obbligata a raggiungere  il cinematografo per assistere all’ennesima replica della corazzata Potemkin. Durante il viaggio in macchina, il ragioniere ascolta la radio-cronaca, o almeno prova a farlo. La radiolina funziona male. Allora Fantozzi decide di fermare l’auto, spaccare un vetro di una casa sulla strada per chiedere informazioni sulla partita. “Scusi chi ha fatto palo”?

4. Fantozzi e gli animali - Fantozzi, in tutti i suoi film, ha avuto rapporti difficili con gli animali. Nel “Secondo tragico” fa il suo incontro con Ivan il terribile trentaduesimo. Il quadrupede, “discendente diretto di Ivan il Terribile I e grande cacciatore della steppa” ha perseguitato Fantozzi per tutta la serata di gala, durante il varo di una nave. Un altro cane, preso dalla Pina, fece entrare i ladri nell’appartamento del ragioniere. Fantozzi ha pure avuto rapporti intimi con una piovra in "Fantozzi alla riscossa".

5. Fantozzi e lo sport - Lo sport è un altro tormentone della saga. Fantozzi ha praticato qualsiasi tipo di attività sportiva. Dal ciclismo, al canottaggio, passando per il calcio, l’atletica e il biliardo. Senza dimenticare lo sci e il tennis. Nel primo episodio trovano spazio la famigerata partita di pallone tra scapoli e ammogliati conclusasi con una sospensione causata dalla pioggia e l’epica partita a biliardo contro il Conte Catellani. Partita che Fantozzi, dopo il 32esimo “coglionazzo”, decide di vincere. Indementicabili pure le scene della coppa Cobram di ciclismo e le famigerate “Olimpiadi  aziendali” in cui Fantozzi, ultimo frazionista della staffetta, esplode prima di giungere al traguardo a causa del testimone-bomba.

6. Fantozzi e le domande a bruciapelo - “Che cos’è la punzonatura” In tutti i film a Fantozzi vengono poste domande a bruciapelo di questo genere, alle quali il ragioniere non sa puntualmente rispondere. Ad interrogare Fantozzi sono solitamente i suoi superiori. Ma in “Fantozzi subisce ancora” la domanda incomprensibile arrivò da un suo rivale amore: la nuova fiamma della signorina Silvani. Franchino, un puzzolente auto-stoppista preso a bordo dagli impiegati durante una gita in camper. Anche lui umiliò Fantozzi con la fatidica domanda “Cosa sono i Kibbutz”? Il ragioniere, che non ne aveva idea, rispose in maniera imbarazzante. “Eeh-eh è facile! Dunque, dicesi kibbuz di una tipica espressione dialettale di Alberobello, usata dalle contadine, quando bussano ala porta del trullo con molta violenza, con arroganza... allora queste contadine, vestite di nero, rispondono "Kibbuz?" nel dialetto locale…”

7. La corazzata Potemkin - “La corazzata Potemkin è una cagata pazzesca”. È una delle frasi tormentone di Fantozzi. Forse la più celebre. Nel “Secondo Tragico Fantozzi” il ragioniere si finge un esperto della settima arte per ingraziarsi il suo superiore Guidobaldo Maria Riccardelli. Ma il suo stratagemma gli si rivolta contro. Fantozzi viene continuamente umiliato. Ma alla fine si ribella all’oppressione con una frase che entra di diritto nella storia del cinema. E che provoca una reazione entusiasta in tutti i dipendenti della megaditta: “92 minuti d’applausi”.

8. Fantozzi e le tragiche iniziative del Ragionier Filini - Il geometra Filini (l'attore Gigi Reder) è un personaggio chiave della saga. E sono famigerate le sue iniziative, nelle quali coinvolge sempre Fantozzi. Tra le più famose troviamo la battuta di caccia del “Secondo Tragico Fantozzi”. “Tranquillo ragioniere, questo posto non lo conosce nessuno”. Ma pure le gite aziendali organizzate in “Fantozzi va in pensione”, oppure le vacanze in tenda o in montagna, sempre targate Filini. In una nostra intervista pubblicata la scorsa settimana, Paolo Villaggio ha definito detestabile l'attore Gigi Reder.

9. Fantozzi e la competizione con Calboni - Calboni è un altro protagonista indiscusso della saga. Il geometra, interpretato magistralmente da Giuseppe Anatrelli nei primi tre episodi, è in qualche modo la nemesi di Fantozzi.  È il classico collega arrivista. Che ostenta conoscenze importanti pur non avendole. Ed è soprattutto lo zerbino dei potenti. Tra lui e Fantozzi la rivalità è totale. Visto che Calboni sposa  pure la Signorina Silvani. Epica la trasferta a Courmayeur. Dove, a causa del freddo e delle bugie del collega sbruffone, Fantozzi viene colto da allucinazioni competitive e afferma di essere stato un campione della Nazionale di sci. 

10. Fantozzi e la dieta - La dieta è un altro argomento ricorrente in Fantozzi. Nel primo episodio il ragioniere dice di dover fare dello sport perché è ingrassato. “Moto, moto, devo fare del moto, guarda come mi sono ridotto”.  Ma ancora più epica è la scena tratta da “Fantozzi contro tutti”. Il ragioniere, in vacanza ad Ortisei fuori stagione, si reca alla clinica dimagrante del luminare tedesco Birckermaier. Costui impone a Fantozzi una dieta che consiste in 20 giorni di digiuno totale in cella. Ma al sesto giorno lo invita a cena per aumentare la sua forza di volontà. Ed è qui che si consuma la scena clou. Mentre il professore elenca la composizione delle polpette di bavaria, “4 tipi di carne, prosciutto, formaggio, un morbido cuore di patata”, Fantozzi le mangia di nascosto.