Cerca e trova immobili
È il progetto del fotografo Jonathan Diaz per dire ai bambini ammalati di cancro di "Sperare nell'impossibile e lottare"
NEW YORK - Calciare un pallone in uno stadio gremito, sedere all'ombra di un albero con in braccio il Bianconiglio nel Paese delle Meraviglie, cavalcare un drago, o nuotare tra gli abissi come una sirenetta. Sono solo alcuni dei sogni di alcuni bimbi malati di cancro raccolti a Salt Lake City, nello Utah, per realizzare un progetto fotografico.
Il risultato è magico: i piccoli diventano protagonisti di scenari fantastici frutto della propria fantasia.
Il tutto grazie al progetto, chiamato Anything Can Be, creato dal fotografo americano Jonathan Diaz in collaborazione con l'associazione Millie's Princess Foundation per "dire ai bambini malati di cancro che bisogna credere nell'impossibile, sperare nei miracoli e trovare il coraggio di lottare per fare avverare i propri sogni".
Sul sito del progetto www.anythingcanbeproject.com ogni genitore può chiedere di realizzare il sogno del proprio figlio, mentre altri possono aiutare a realizzarlo sostenendo il costo del servizio fotografico o semplicemente facendo una donazione.
Le 21 migliori fotografie sono state raccolte in un libro "True Heroes" (appena pubblicato da Shadow Mountain e disponibile su Amazon.com).
