STATI UNITIApple reinventa tutto, compresa la penna

SAN FRANCISCO - Davanti ai settemila ospiti e giornalisti del Bill Graham Auditorium di San Francisco, nello stesso luogo nel quale nel 1977 la Apple presentò l’Apple II, Tim Cook ha dato il via alla presentazione dei nuovi prodotti Apple. Basta chiacchiere e andiamo subito al sodo di questa densissima serata cominciata parlando proprio dell’ultimo arrivato.

AppleWatch - Si parte con una ricapitolazione delle funzionalità dell’orologio che, stando ai dati forniti da Tim Cook, ha raggiunto il 97% di soddisfazione da parte dei suoi utenti. Con Watch OS2, il primo aggiornamento al sistema operativo dell'orologio, si aggiungono diverse novità: più complicazioni (realizzate da terze parti e che ci permetteranno di personalizzare maggiormente le schermate dell’orologio), time travel (che permetterà di vedere i nostri appuntamenti futuri) e una serie di "native" di terze parti, come Facebook Messenger, che amplieranno in modo sensibile il panorama già ampio delle app per l’orologio. Si passa poi al lato fashion dell’orologio: Apple ha dato il via ad una collaborazione con Hermes per la realizzazione di nuovi braccialetti che si combineranno con nuovi quadranti progettati espressamente per combinarsi con essi. Alla linea attuale si aggiungono due nuove scocche in alluminio: oro giallo e oro rosa che saranno vendute allo stesso prezzo rispetto all’attuale linea Sport. La linea in acciaio si arricchisce con un Product Red e con nuovi cinturini che saranno disponibili da subito anche in Svizzera mentre, per l’aggiornamento del sistema operativo, si dovrà attendere il 16 settembre.

iPad Pro - “In soli 5 anni l’iPad ha trasformato il modo in cui creiamo, in cui lavoriamo” ha affermato Tim Cook introducendo "la più grande novità nell’iPad da quando esiste l’iPad”. L’iPad Pro è "il più potente iPad che abbiamo mai creato”. Sul palco sale poi Phil Schiller per presentare il nuovo prodotto. L’iPad Pro ha uno schermo più grande che, a differenza di un laptop, potremmo tenere in mano tutto il giorno (affermazione da verificare dato che il peso sarà molto simile a quello del primo iPad che però era molto più piccolo). Le dimensioni sono quelle di cui si parla già da settimane: una diagonale da 12,9 pollici con 5,6 milioni di pixel che probabilmente darà il massimo sfruttando le nuove funzionalità multitasking del nuovi iOS9. A muovere il tutto sarà il nuovo A9x di terza generazione a 64 bit che ha una potenza di calcolo comparabili ai processori desktop, le performance grafiche sono state raddoppiate raggiungendo quelle delle console e superando di 360 volte quelle dell’iPad Air 2. Gli speaker saranno 4, uno per angolo per un effetto stereo mai raggiunto fino ad ora. Il tutto mantenendo le 10 ore di durata delle batterie e con uno spessore di 6,9 mm, ovvero 0.8 millimetri più del modello Air. Il nuovo iPad Pro, oltre alla tastiera virtuale ampliata, sarà accompagnato da una nuova Smart Keyboard (169 dollari) che si piega e serve anche da supporto. La tastiera sfrutterà i nuovi tasti introdotti con i nuovi MacBook. Per coloro che vorranno utilizzarlo per disegnare Apple ha progettato ApplePencil (99 dollari), una nuova penna progettata espressamente per offrire un livello di precisione (utilizzando la penna si attiveranno dei sensori capaci di misurare intensità e inclinazione del tratto che si aggiungeranno alla possibilità, toccando lo schermo con altre due dita, di sfruttare dei righelli virtuali per aiutare a disegnare) indispensabile a determinate professioni. La penna, che evidentemente per funzionare richiede una batteria, si potrà ricaricare con un connettore lightning nascosto nel tappo.
Il nuovo iPad Pro sarà disponibile da novembre in tre colorazioni: argento, oro e Space Grey e in tre formati da 32, e 128GB con solo wi-fi o 128 GB con anche la rete cellulare a prezzi che partiranno da 799 dollari fino a 1079 dollari. 

È stato presentato anche il nuovo iPad Mini 4 con uno chassis più piccolo e con la nuova potenza del modello Pro.

Apple TV - “Crediamo che il futuro delle televisioni siano le App” afferma Cook introducendo così la nuova Apple TV. Rispetto alla precedente sarà leggermente più alta e beneficerà di Siri nell’interazione con i contenuti e le app. Il nuovo telecomando, più largo e lungo rispetto al precedente modello, servirà da controller per i giochi, avrà una superficie touch (per navigare tra i menu e le locandine) ed un microfono attivabile con un tasto che permetterà di interrogare Siri e chiederle di cercare ciò che vogliamo in iTunes, Netflix, HBO e altre fonti. L’interazione con Siri però diventa sempre più profonda e le si potrà chiedere anche di spostarsi in avanti o in dietro in un video del numero di minuti che vogliamo o, nel caso non dovessimo aver capito un dialogo, chiederle cosa hanno detto e lei tornerà in dietro di 15 secondi permettendoci di capire cosa è stato detto. Le si potranno anche chiedere informazioni sulla pellicola o su eventi sportivi mentre si guarda un film e queste informazioni saranno offerte in sovrimpressione senza interrompere la visione. Come ci si aspettava, la nuova Apple TV si trasformerà anche in una console di gioco con il suo negozio online che comprenderà titoli che fino ad oggi erano solo appannaggio delle console. Da alcuni esempi visti sul palco possiamo dire che il nuovo remote potrà essere utilizzato come si fa con i controller delle console Nintendo. Il prezzo andrà da 149 dollari per la versione da 32GB a 199 dollari per la versione da 64GB e sarà disponibile da ottobre.

iPhone 6S e iPhone 6S Plus - Dopo il successo enorme con l’accoppiata 6 e 6 Plus, l’iPhone 6 è stato il telefono più venduto nella storia di Apple, Tim Cook ha presentato la versione “S” che avrà anche la colorazione rosa. "Per il nuovo modello", spiega Cook prima di invitare nuovamente Schiller sul palco, "abbiamo cambiato tutto”. Come anticipato il nuovo telefono sarà costruito con il nuovo alluminio 7000, lo stesso utilizzato per la versione sport dell’orologio. Schiller spiega poi l’evoluzione del multitouch nel 3Dtouch che trasforma il “force touch” utilizzato per l’AppleWatch. Con la nuova tecnologia lo schermo riconosce diversi livelli di pressione. Facciamo un esempio: premendo con decisione l’icona della macchina fotografica sullo schermo si aprirà automaticamente un menu a tendina che offrirà diverse possibilità e scorciatoie per scattare diverse tipologie di foto (selfie, panorama, …). Ogni app offrirà diverse possibilità; in messaggi o mail con un tocco deciso si possono vedere delle anteprime dei messaggi e premendo ulteriormente lo schermo si può accedere al contenuto mentre con degli strisciamenti si può cancellare il messaggio o segnarlo come letto.

Il nuovo processore sarà l’A9 (con integrato il processore M) che monitora i movimenti) che permetterà al nuovo iPhone 6 di raggiungere prestazioni grafiche a livello di console e le immagini mostrate sono state davvero impressionanti. Anche il sensore Touch-ID è stato aggiornato ed è ora più rapido, ma la novità forse più attesa è la nuova fotocamera da 12 MP. Il 50% di pixel in più rispetto alla precedente fotocamera, con un autofocus ancora più rapido, che garantiranno un netto miglioramento delle fotografie. Le riprese video saranno in 4K e potranno essere montate e editate con iMovie direttamente sul telefono. Quando si scatteranno dei selfie con poca luce lo schermo retina si trasformerà in un flash true tone come quello posizionato sul retro. Con Live Photos premendo lo schermo mentre si guarda una foto la foto si anima e le fotografie scattate con questa modalità potranno essere utilizzate come sfondi animati sul proprio AppleWatch.

I nuovi modelli saranno disponibili dal 25 settembre in 12 paesi (Svizzera esclusa) allo stesso prezzo degli attuali iPhone 6. Il nuovo iOS9 sarà disponibile dal 16 settembre.