SUPSISeguire le passioni e riconoscere le proprie potenzialità

Chi sei?

Sono Mirko Rezzonico, 24 anni, di Ligornetto, laureato in Ingegneria civile alla SUPSI, dopo un percorso quale disegnatore del genio civile.

Nel 2014 hai vinto il premio Talenthesis per la miglior tesi del tuo Corso, ce ne parli?

Un premio gratificante! Ma non mi monto la testa: ho ancora molta strada da fare. La mia tesi tratta della riqualifica dello spazio urbano e della moderazione del traffico a Tremona, considerando pressoché tutti gli aspetti di questa operazione: la raccolta dati, la fase progettuale, le varianti, l'analisi dei costi, la pianificazione e la direzione dei lavori. Un progetto laborioso, ma anche un'esperienza umana intensa, condivisa piacevolmente, negli spazi di lavoro, nei momenti di confronto e di svago, con i miei compagni.

Cosa significa per te il talento?

Credo che il talento nasca dalle passioni, è facendo ciò che più ci piace che lo sviluppiamo. La cosa difficile è capire cosa ci appassiona e riconoscere le proprie potenzialità, e questo è già un talento.

Cosa fai ora?

Frequento il Master in Ingegneria civile al Politecnico di Losanna dove, dopo l'anno-passerella che mi ha permesso di ambientarmi, mi sento a mio agio anche grazie alla mia formazione pregressa.

Il tuo sogno per il futuro?

Vorrei recarmi all'estero, in paesi dove c'è molto fermento e si sviluppano progetti avveniristici, per poi fare tesoro di questa esperienza in Ticino.