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MUSEO VINCENZO VELA"O dolce amor cantando" al Museo. Canzoni e musica dal Medioevo

17.04.17 - 06:00
Domenica 23 aprile alle ore 11.00, i cantanti del corso Medioevo Mendrisio propongono una selezione musicale dal Medioevo italiano, con strumenti d’epoca
"O dolce amor cantando" al Museo. Canzoni e musica dal Medioevo
Domenica 23 aprile alle ore 11.00, i cantanti del corso Medioevo Mendrisio propongono una selezione musicale dal Medioevo italiano, con strumenti d’epoca

Un viaggio musicale nel tempo, per immergersi nelle sonorità del Medioevo, rigorosamente con strumenti d’epoca. Questa la proposta della matinée musicale di domenica 23 aprile al Museo Vincenzo Vela, con gli allievi del quarto anno del corso di canto del Progetto Medioevo Mendrisio, tenuto da Ulrich Pfeifer. Ad accompagnare le voci dei cantanti e dei coristi del corso, ci saranno gli strumentisti dell’ensemble Micrologus di Assisi. Utilizzando rigorosamente strumenti d’epoca, questi ultimi accompagnano i cantanti e arricchiscono i brani cantati con interventi e improvvisazioni di tipo solistico.

Il repertorio riguarda musiche del Duecento e Trecento italiano. Come spesso accade per la musica del Medioevo, della maggior parte dei brani che verranno eseguiti durante il concerto al Museo non si conoscono i nomi e neppure la provenienza precisa dei compositori. La lauda polifonica a tre voci "Salve virgo regia" viene attribuita a Johannes Lymburgia, un compositore fiammingo che era attivo nel Veneto intorno al 1430. La caccia "Segugi a corda", sempre a tre voci, proviene dal manoscritto di Londra British Library, Add. 29987 ed e attribuibile a Maestro Piero, un compositore, forse originario di Assisi, che fu attivo nel Nord Italia intorno alla prima metà del Trecento. La composizione del madrigale "E vatene segnor mio", proveniente dal Codex Reina (Paris, Bibl. Nat., Nouv. Acq. Fr., 6771) viene attribuita all’imperatore Federico II di Svevia.

I brani anonimi provengono dai codici di Città del Capo, ms. Grey 3 b.12, dal codice Escorial IV.a.24 e dal codice Rossi 215 della Biblioteca Vaticana.

Si eseguiranno inoltre delle ballate monodiche più antiche, legate alla danza e ai momenti conviviali; madrigali melismatici a due voci, di gusto arcaico; laudi sacre monodiche e polifoniche in uso presso le confraternite del Centro Italia nel Medioevo.

Domenica 23 aprile ore 11.00

«O dolce amor cantando»

Canti e musiche del Medioevo italiano

Cantanti partecipanti del corso "Annus quartus" del corso Medioevo Mendrisio

Claudio Mella, strumenti a corde

Ensemble Micrologus

Gabriele Russo, strumenti ad arco

Goffredo Degli Esposti, strumenti a fiato

Ulrich Pfeifer, direzione

 

In collaborazione con Musica nel Mendrisiotto

 

Entrata: 20.- CHF

Ridotti (AVS e AI) 15.- CHF

Soci Musica nel Mendrisiotto 10.- CHF

Giovani fino a 16 anni e studenti entrata gratuita

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