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SSS - Scuole Specializzate SuperioriLa promozione delle professioni tecniche al femminile

01.07.21 - 08:00
L’esperienza di Elisa Visani, tecnica diplomata SSS in progettazione edile
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La promozione delle professioni tecniche al femminile
L’esperienza di Elisa Visani, tecnica diplomata SSS in progettazione edile

Il pregiudizio secondo il quale le professioni dell’edilizia, così come quelle legate al mondo dei motori, non sarebbero adatte alle donne è, per certi versi, ancora duro a morire, specie nei paesi dell’Europa centro-meridionale. Da questo punto di vista la Svizzera rappresenta un microcosmo interessante che rivela quanto queste dicotomie appaiano geograficamente circoscritte perlopiù al Mezzogiorno del Paese.

Le scelte formative nel nostro Cantone, ancora oggi, rimangono purtroppo parzialmente ostaggio di stereotipi culturali che impediscono, di fatto, una flessibilità d’approccio a mestieri storicamente appannaggio di uno o dell’altro genere. In questo senso, dunque, è piuttosto raro (ma non impossibile) che una ragazza opti per un apprendistato di muratrice o che una giovane disegnatrice d'Ingegneria civile scelga di proseguire i propri studi presso la Scuola Specializzata Superiore di Tecnica di Trevano-Lugano.

Elisa Visani, Tecnica diplomata in Progettazione edile, ci dimostra, invece, che è immaginabile perseguire le proprie inclinazioni e i propri sogni a dispetto dei pregiudizi.

Elisa, come hanno commentato i tuoi amici la tua scelta professionale? 
I miei amici sono felici per la mia scelta professionale.

Come vivi il lavoro in cantiere? 
Ho iniziato questa formazione per diventare un bravo tecnico; perché è proprio sul cantiere che metto in pratica le conoscenze e verifico il lavoro degli artigiani. Come neodiplomata è normale avere dubbi e timori, ma si affrontano con l’aiuto di persone valide e competenti. È proprio grazie a loro e alla formazione acquisita che ho deciso di proseguire gli studi in ingegneria per poter diventare una valida direttrice dei lavori.

Perché le ragazze dovrebbero optare per una formazione di Terzo livello pre-universitario nel settore dell'edilizia? Che consigli daresti loro? 
Perché la formazione di Terzo livello pre-universitario dà le nozioni di base per poter intraprendere un buon percorso in ambito tecnico.
La formazione può essere di stimolo per capire se c’è interesse nel proseguire gli studi nel campo dell’edilizia sia per un ragazzo che per una ragazza.

Come ti trovi a operare in un contesto professionale principalmente maschile? 
Non ho alcun problema a lavorare in un contesto maschile; ritengo che il genere di una persona non debba pregiudicare le capacità lavorative.

Quali sono le qualità e professionalità che una donna è in grado di portare nel mondo della Conduzione di lavori edili e della Progettazione edile? 
Professionalmente ogni persona porta le proprie capacità, idee ed esperienze; ritengo che una buona collaborazione di entrambe le figure siano un valore aggiunto al progetto. In questo campo può essere un vantaggio essere una donna vista la scarsità di presenza femminile nel campo della progettazione edile.

Quanto è stata importante la formazione alla SSST per la tua carriera professionale? 
Nel mio caso la formazione SSST è stata importante per trovare un buon posto di lavoro e per invogliarmi a proseguire con gli studi.

SSS

Ambito tecnico al femminile. Il giorno della consegna del diploma.

Fila dietro da sinistra: Ing. Paola Rordorf-Pino delegata Scuola specializzata superiore di Tecnica; Ing. Manuela Valladolid, presidente della sezione Ticino di BauKader; Ing. cecilia Beti direttrice del Centro Professionale Tecnico di Lugano-Trevano.

Fila davanti da sinistra: Elena Meneghelli Tecnica Diplomata SSS in conduzione dei lavori edili; Laura De Matteis Tecnica Diplomata SSS in Conduzione lavori edili, Elisa Visani Tecnica Diplomata SSS in progettazione edile.

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