Cerca e trova immobili

LUGANOIl Pranzo di Natale in Ticino: tutti i segreti per prepararlo secondo la tradizione

22.12.17 - 07:00
Per le feste, ognuno ha le proprie tradizioni, da proteggere e, all’occorrenza, rivisitare. Riscopriamo le nostre, per vivere il giorno più bello dell’anno intorno a una tavola imbandita
Fine Dining Lovers
Il Pranzo di Natale in Ticino: tutti i segreti per prepararlo secondo la tradizione
Per le feste, ognuno ha le proprie tradizioni, da proteggere e, all’occorrenza, rivisitare. Riscopriamo le nostre, per vivere il giorno più bello dell’anno intorno a una tavola imbandita

LUGANO - Mancano ormai poche decine di ore al giorno che tutti, dai più grandi ai più piccoli, amiamo. Le feste natalizie sono belle perché si ricevono regali, si donano regali, a volte si viaggia, ci si ritrova. Un rito in particolare è sicuramente irrinunciabile per tutti quanti: il pranzo del 25 dicembre.

Oggi vorrei parlarvi proprio di questo, di ciò che accomuna tante famiglie in tutto il Ticino, perché è legato ai nostri sapori, alla nostra storia e alle nostre tradizioni. Vediamo quindi insieme, portata dopo portata, quali sono alcuni dei piatti più popolari del pranzo di Natale in Ticino. Non è mai troppo presto per iniziare a prepararlo!

ANTIPASTI
Molti pranzi natalizi, in Ticino, affidano l’apertura del pasto al pesce. La scelta può variare a seconda di gusti e abitudini, ma tendono spesso a fare capolino sulle nostre tavole varietà dal gusto delicato e versatile, che possano adattarsi ad esempio su crostini, tartine, perfino su leggere insalate. Tra di essi il salmone è molto popolare e con lui capesante, scampi, polpo.
Naturalmente, nulla ci vieta di votarci alla carne anche in questa fase del pranzo, magari con una leggera tartare, un carpaccio oppure con dell’anatra.

PRIMI
Anche per questa portata c’è una scelta familiare e tradizionale molto popolare: il brodo.
Un vero toccasana d’inverno, simbolo di una cucina semplice a cui siamo tutti profondamente affezionati. Ebbene, cosa mettere in questo brodo? Spesso, i tortellini, ricetta che abbiamo in comune con buona parte del nord Italia.
Se escludiamo invece il brodo, ci sono molte variazioni da scoprire su tortelli e ravioli con ingredienti autunnali e invernali: parmigiano, tartufo, funghi e molto altro.
Un’altra opzione a cui nessun ticinese rinuncerebbe è il risotto, sul quale abbiamo una producente esperienza, che può all’occorrenza adattarsi anche al pranzo natalizio in famiglia.

SECONDI
Anche qui, dovremo decidere di fronte al grande bivio: carne o pesce? Nel primo caso, la tradizione ticinese lascia pochi dubbi su chi sia il primo eletto. Sto naturalmente parlando del cappone, che si ripresenta anno dopo anno in varie vesti. Molti lo servono arrosto, con un contorno di patate o verdure cotte, oppure ripieno di ingredienti molto vari, dalle castagne alla salsiccia.
Se preferite darvi al pesce, il branzino e il baccalà sono senz’altro molto utilizzati e consumati per il pranzo di Natale. Anche nel loro caso si può spaziare da una cottura al forno a condimenti, marinature, mantecature di vario genere.

DOLCI
Siamo già arrivati alla fine? Servirà un buon dolce per tirarci nuovamente su di morale!
Come tutti impariamo fin dalla tenera età, ci sono alcuni capisaldi di un pranzo natalizio che diventano simbolo della festività stessa. Il panettone è senza dubbio uno di essi: qui in Ticino, peraltro, ne siamo riconosciuti esperti. La Società dei Mastri Panettieri Pasticcieri Confettieri del Cantone Ticino, che quest’anno festeggia il centesimo anno di attività, si occupa infatti di assegnare il proprio marchio di qualità ai panettoni più meritevoli del Ticino. Affidatevi a loro, se avete qualche perplessità!
Nonostante il panettone sia molto popolare e conosciuto, forse ricorderete che vi ho da poco raccontato la storia di due dolci natalizi squisitamente ticinesi: le spampezie e i crèfli. Entrambe ricette simili ai classici biscotti, ma che si contraddistinguono per alcune rispettive caratteristiche: un profumato ripieno alla grappa nel caso delle prime; la dolcezza del miele e dello zucchero nei secondi.

Troverete alcune tra queste delizie e molto di più al brunch natalizio del Ciani Lugano. Il 25 dicembre, infatti, a partire dalle 11.30, potrete concedervi un ampio buffet con moltissime ricette, non soltanto tradizionali. Nell’area breakfast troverete brioches, torte, pancake, toast, bagel salati e tanto altro; l’area lunch è dedicata invece a ricette più natalizie: dal brodo al cappone, dal baccalà al salmone.
Non dovrete nemmeno scegliere: ce ne sarà per tutti i gusti!

Questa rubrica è sponsorizzata dal Ciani Ristorante Lugano.

Articolo di S. Santese e G. Biondo, del Ristorante Ciani Lugano.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.