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Eccellente secondo lavoro per la coppia, unita da una profonda amicizia
LOS ANGELES - Mark Lanegan è un nome che non ha certo bisogno di presentazioni, specialmente per il pubblico ticinese (che ha avuto modo di vederlo in un memorabile concerto luganese). Il londinese Duke Garwood, invece, è meno noto ma non di valore inferiore all'ex leader degli Screaming Trees.
I due da anni formano un sodalizio artistico e personale che ha dato un frutto più che pregevole: “With Animals”, pubblicato il 24 agosto per Heavenly Recordings. Dodici brani «spettrali e sinuosi» compongono questo disco dominato dalle voci affascinanti di questi due cantautori che riprendono quanto già messo su disco nel 2013 (“Black Pudding”). Le atmosfere rispetto al lavoro precedente sono diventate più rarefatte, le chitarre tracciano linee da seguire e che fanno perdere l'ascoltatore in paesaggi che lo avvolgono e lo lasciano incerto su dove porta quel sentiero. Il sound «analogico e polveroso» dà l'idea che i due abbiano creato questo eccellente lavoro «in uno studio di registrazione anni '60 mentre fuori infuria l'Apocalisse».
