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L'UNIVERSITÀ DELL'ESPERIENZALe tesi in azienda: per i futuri ingegneri un’opportunità unica

05.10.20 - 10:43
SUPSI
La Minifactory del DTI: un ambiente aperto e partecipativo destinato alla formazione e alla ricerca applicata
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Le tesi in azienda: per i futuri ingegneri un’opportunità unica
La collaborazione con le realtà del territorio permette agli studenti del Bachelor SUPSI in Ingegneria gestionale di realizzare il lavoro di diploma presso un’azienda locale.

Curiosità, impegno e passione per le discipline tecniche. Sono questi gli ingredienti che caratterizzano il profilo del futuro ingegnere gestionale SUPSI, una figura professionale capace di coniugare competenze tecniche, economiche e di gestione d’impresa.
Vivere una prima esperienza a stretto contatto con un’azienda è per un “quasi” ingegnere un’opportunità unica prevista nell’ambito del Bachelor SUPSI in Ingegneria gestionale, percorso erogato dal Dipartimento tecnologie innovative (DTI). Il lavoro di tesi svolto in azienda permette allo studente di concludere il suo percorso formativo dimostrando di saper analizzare un problema in modo rigoroso e di saper proporre una soluzione argomentando le scelte metodologiche fatte, attingendo al bagaglio di strumenti e metodologie appresi durante gli studi.

«Si tratta di una combinazione win-win», commenta il Prof. Paolo Pedrazzoli, Responsabile del Bachelor. «Lo studente vive una prima esperienza a contatto con la realtà professionale e mette in pratica quanto appreso durante i semestri precedenti sui libri e in laboratorio. L’azienda ha invece la possibilità di valutare, nell’arco di 4 mesi, le capacità di uno studente nell’ottica di una possibile assunzione, potendo, allo stesso tempo, portare avanti un progetto in collaborazione con il mondo accademico e con le figure che vi lavorano».

Il problema, il tema proposto dall’azienda, diventa la base attorno alla quale costruire la tesi: il risultato del progetto assegnato viene opportunamente contestualizzato nell’area di riferimento, analizzato criticamente e valutato in termini di miglioramento apportato. Information Technology, controllo della qualità e della produzione, modellistica e simulazione, logistica, sostenibilità, automazione industriale: questi alcuni dei temi che caratterizzano il percorso di studi e che vengono puntualmente ripresi nell’ambito dei lavori di tesi.
«Stiamo attraversando anni caratterizzati da cambiamenti significativi», spiega Pedrazzoli, «è fondamentale che i nostri studenti terminino il loro percorso di studio con un’esperienza curriculare all’attivo, in modo tale da poter immediatamente apportare un contributo fattivo al processo di innovazione aziendale».

La tesi in azienda rappresenta infatti un’esperienza impareggiabile. Un successo che si riflette anche nei numeri: dal 2012 il Bachelor conta più di 120 tesi in azienda, realizzate con diverse imprese che rinnovano l’esperienza e molti studenti che, anche grazie a questa attività, hanno avuto l’occasione di proseguire il loro rapporto di collaborazione con l’azienda stessa.

 

Céline, 27 anni, Laureata in Ingegneria gestionale

Un’esperienza di apprendimento accademica e professionale esclusiva che mette alla prova le conoscenze tecniche acquisite, le ambizioni e le soft skills. Nel mio caso, all’interno di un’azienda di abbigliamento quotata in borsa. La tesi in azienda permette di crearsi delle opportunità e di riflettere sui prossimi passi lavorativi che più si adeguano. Da questo percorso arricchente, il mio interesse per l’operational excellence, la logistica e l’automazione continua tuttora.

Giacobbe, 24 anni, Laureato in Ingegneria gestionale

Per un ingegnere accostare la teoria alla pratica è fondamentale. Per questo motivo, poter eseguire la tesi in azienda è un’opportunità unica per portare a conclusione il proprio percorso di studi e mettersi in gioco. Nel mio caso ho potuto collaborare ad un progetto di simulazione industriale per le FFS, creando uno strumento di supporto alla progettazione effettivamente utile e non puramente didattico. 

 

Articolo a cura di SUPSI

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