Cerca e trova immobili
Cura della calvizie

Fare una vita sedentaria può aumentare il rischio di alopecia: mito o realtà?

HairClinic.it
Fare una vita sedentaria può aumentare il rischio di alopecia: mito o realtà?

NEWSBLOG
Rubriche argomentali a pagamento curate da aziende e inserzionisti esterni

La sedentarietà è, purtroppo, un’abitudine sempre più diffusa nella società moderna, con effetti negativi su diversi aspetti della salute umana. Ma può davvero influenzare anche la perdita della chioma? La risposta è: “sì”. Pur non essendo direttamente correlata all’insorgenza di alopecia, una vita sedentaria può indirettamente incentivare l’apparire di fattori di rischio, che favoriscono la caduta dei capelli.

Sedentarietà: quale ruolo può avere sulla perdita dei capelli

Seppure non rappresenti quindi un fattore diretto di alopecia, uno stile di vita sedentario può di molto influire sul benessere dell’organismo, con risvolti non del tutto positivi anche sulla salute del cuoio capelluto e la caduta dei capelli. Le principali ragioni di questo fenomeno risiedono:

    • Nella normale circolazione sanguigna. La pratica regolare di attività fisica migliora il microcircolo, compreso l’afflusso di sangue al cuoio capelluto, che riceve più ossigeno e nutrienti essenziali per la crescita sana dei capelli. Al contrario, una vita sedentaria riduce questo apporto, causando indebolimento e fragilità nei bulbi, che restituiscono capelli fini e di facile rottura.
    • Nello stress. Uno stile di vita troppo casalingo e sedentario, finisce per aumentare i livelli di cortisolo nell’organismo, così incentivando indirettamente la caduta della chioma che, proprio nello stress, trova una delle sue cause principali.
    •  Nell’alimentazione e nel metabolismo. La sedentarietà può favorire cattive abitudini alimentari e un metabolismo più lento, che danno adito a carenze nutrizionali, con effetto sulla caduta dei capelli. Specie se a mancare sono sostanze a loro essenziali come ferro, zinco e vitamina B. La vita inattiva aumenta, inoltre, il rischio di sviluppare obesità, diabete, sindrome metabolica, generalmente associate a problemi ormonali e infiammazioni, che possono impattare sul cuoio capelluto e sulla chioma.

Sintomi dell’alopecia legata alla vita sedentaria

Dopo averne osservato e compreso le principali motivazioni che legano la vita sedentaria alla perdita di capelli, possiamo aggiungere che quest’ultima si manifesta, in genere, con sintomi ben precisi, come:

    • Episodi di telogen effluvium, cioè di caduta diffusa dei capelli in fase telogen (di riposo), dovuta per lo più a elevati livelli di stress.
    • Sviluppo dell’alopecia areata. Lo stress da sedentarietà può finire per mettere a dura prova anche il sistema immunitario, che riconosce erroneamente i follicoli piliferi come patogeni, danneggiandoli, e portando alla caduta dei capelli a chiazze.
    • Peggioramento dell’alopecia androgenetica. La sedentarietà può accentuare gli squilibri ormonali – in particolare di androgeni come il diidrotestosterone (ormone DHT) – aggravando la miniaturizzazione follicolare, che rende i capelli più sottili, fragili, facilmente soggetti a rottura e caduta. Solitamente un aggravamento della condizione di alopecia androgenetica si presenta con incentivato diradamento dei capelli in zona frontale e vertex per gli uomini (stempiatura a M), e in una perdita di capelli diffusa sulla sommità del capo nelle donne.

Come contrastare la caduta dei capelli dovuta alla sedentarietà

Contrastare l’alopecia scaturita da uno stile di vita sedentario si può. Come? Intervenendo sulla perdita di capelli da più punti di vista, con un approccio olistico che guardi tanto al miglioramento dello stile di vita, quanto al trattamento corretto della chioma. Sedentarietà e alopecia: quali rimedi adottare.

Attività fisica regolare

Fare esercizio fisico abitualmente, migliora la circolazione sanguigna dell’intero organismo e del cuoio capelluto, fornendo maggiori nutrienti e ossigeno ai follicoli piliferi per la loro
attività. Inoltre, lo sport riduce lo stress, eliminando quindi una delle cause primarie di alopecia. Infine, il movimento regolare previene obesità e sovrappeso che, secondo alcuni recenti studi, innescherebbero la caduta dei capelli per via del rapido esaurimento delle cellule staminali nel follicolo, che vengono progressivamente infiammate.

Gestione dello stress

Apprendere tecniche di rilassamento come la meditazione, la mindfulness, lo yoga, può aiutare a ridurre i livelli di cortisolo nell’organismo e prevenire la caduta dei capelli dovuta a tale causa.

Consumare pasti equilibrati

Seguire un regime alimentare ricco di vitamine, minerali, proteine, aminoacidi e antiossidanti, è fondamentale per mantenere pelle e capelli forti e sani. È importante anche bere molta acqua per mantenere il cuoio capelluto idratato e prevenire la sua secchezza e irritazione, spesso causa di diradamento.

Evitare cattive abitudini

Fumo e alcool possono danneggiare il cuoio capelluto e il suo parco follicolare, aumentandone lo stress ossidativo e la secchezza, che incentivano la caduta della chioma. Eliminare o ridurre queste cattive abitudini, può quindi fare la differenza per il benessere di pelle e capelli.

Non rinunciare all’adeguata cura di capelli e cuoio capelluto

Massaggi regolari del cuoio capelluto, con oli essenziali utili alla stimolazione dei follicoli e al rinforzo dei capelli, possono migliorare la circolazione sanguigna, con effetto benefico su tutta la chioma. È importante, inoltre, continuare a curare i fusti capilliferi e le radici, con prodotti delicati e non aggressivi, evitando styling, acconciature troppo tirate e strette, un uso eccessivo di prodotti termici e chimici, che indeboliscono i capelli già sotto torchio. Solo su consiglio del proprio medico curante, trattare eventualmente la perdita di capelli con topici anticalvizie come Minoxidil. 

Si ricorda che…

Se la caduta dei capelli persiste troppo a lungo o peggiora in termini di quantità, è necessario sentire uno specialista. Solo un dermatologo o un tricologo possono, infatti, diagnosticare con precisione le cause dell’alopecia e suggerire al paziente trattamenti mirati, efficaci e sicuri.

Il Protocollo bSBS come soluzione innovativa

Nel contesto della lotta contro la caduta dei capelli, la Medicina Rigenerativa sta emergendo come una delle soluzioni più innovative ed efficaci, in grado di stimolare la crescita dei
capelli attraverso tecniche avanzate che sfruttano i processi naturali di rigenerazione cellulare. Tra queste, il protocollo bSBS di HairClinic rappresenta una delle metodologie più promettenti. Questo trattamento, strutturato in tre fasi principali, prevede l’utilizzo di fattori di crescita ottenuti dal plasma ricco di piastrine (PRP), che vengono iniettati direttamente nel cuoio capelluto per stimolare la rigenerazione dei follicoli piliferi e favorire la ricrescita di capelli sani e forti. La prima fase consiste nel prelievo e trattamento del sangue del paziente, per ottenere il plasma ricco di piastrine, che viene poi iniettato nelle aree colpite da alopecia. La seconda fase prevede un’accurata valutazione e applicazione di una terapia topica complementare, mentre la terza fase si focalizza sul mantenimento e l’eventuale ripetizione del trattamento per garantire risultati duraturi. Questo approccio, combinato con
un miglioramento dello stile di vita, come l’aumento dell'attività fisica e una gestione dello stress, può risultare determinante nel contrastare la caduta dei capelli e nel migliorare la salute del cuoio capelluto in modo naturale e non invasivo.


Questo articolo è stato realizzato da newsblog by
HairClinic Italia, non fa parte del contenuto redazionale.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE