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AvanTICreato un incredibile robot mutaforma

01.03.23 - 08:00
Dall’Università di Hong Kong arriva un robot in grado di passare dallo stato solido a quello liquido adattandosi all’ambiente circostante
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Creato un incredibile robot mutaforma
Dall’Università di Hong Kong arriva un robot in grado di passare dallo stato solido a quello liquido adattandosi all’ambiente circostante

Un team di ricercatori dell’Università cinese di Hong Kong ha sviluppato un incredibile robot mutaforma. Il robot, infatti, è in grado passare dallo stato solido a quello liquido, per poi tornare alla forma originaria, per adattarsi all’ambiente circostante. In futuro, questo tipo di tecnologia potrebbe essere utilizzata sia per applicazioni mediche che nell’assemblaggio di componenti elettronici. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Matter.

Per creare il robot mutaforma, il team di scienziati, tra cui Chengfeng Pan, Qingyuan Wang, Carmel Majidi, Yuanxi Zhang, Zhipeng Chen, Lelun Jiang e Lelun Peng, si è ispirato alla natura, in particolare alle capacità di adattamento di animali come il cetriolo di mare e il polpo. I cetrioli di mare possono alterare la rigidità dei loro tessuti per migliorare la capacità di carico e limitare i danni fisici, mentre i polpi possono alterare la rigidità delle loro braccia per mimetizzarsi, manipolare oggetti e muoversi.

Come ha osservato l’ingegnere Chengfeng Pan dell’Università di Hong Kong, che ha guidato il team di ricerca, mentre i robot tradizionali hanno una struttura rigida e inflessibile, i robot “morbidi” hanno in realtà il problema opposto. Possono cioè essere flessibili, ma sono anche deboli e i loro movimenti sono difficili da controllare. “Dare ai robot la possibilità di passare dallo stato liquido a quello solido conferisce loro maggiori funzionalità”, ha affermato Pan.

Il nuovo robot è stato chiamato “magnetoactive phase transitional matter” e per realizzarlo gli scienziati hanno utilizzato il gallio, un tipo di metallo morbido e non tossico che ha un punto di fusione a una temperatura molto bassa, ovvero a 29,76 gradi Celsius, raggiungendo lo stato liquido a una condizione termica molto inferiore a quella del corpo umano. I ricercatori hanno quindi incorporato una matrice di gallio con particelle magnetiche. Queste ultime rendono il materiale sensibile a un campo magnetico alternato ed è possibile, attraverso l’induzione, riscaldare il materiale e causare il cambiamento di fase, e dare pertanto al robot la mobilità e la capacità di muoversi in risposta al campo magnetico.

Gli studiosi hanno testato il robot in diversi contesti. Guidato da un campo magnetico, il robot è stato capace di saltare fossati, scalare muri e persino di dividersi a metà per spostare altri oggetti e poi ricomporsi nuovamente. In un video si vede il mini robot a forma di umanoide che si liquefa per passare attraverso le sbarre di una gabbia e poi riprendere la propria forma originale. Per valutarne le possibili applicazioni in campo biomedicale, i ricercatori hanno inserito il robot in un finto stomaco riprodotto in laboratorio per rimuovere corpi estranei e veicolare farmaci. Inoltre, il robot potrebbe funzionare anche come “saldatore smart”, creando e riparando circuiti wireless e fungendo da “vite” universale per l’assemblaggio di parti in spazi molto angusti.

“Per le applicazioni del mondo reale, questo prototipo avrebbe bisogno di alcune modifiche. Quello che stiamo mostrando sono solo dimostrazioni una tantum, ma saranno necessari molti più studi per capire come somministrare farmaci o per rimuovere oggetti estranei”, ha infine spiegato Carmel Majidi della Carnegie Mellon University, uno degli autori senior dello studio.

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COMMENTI
 

Disà 1 anno fa su tio
È il primo marzo non il primo aprile
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