AvanTISilent Ventus: il drone a propulsione ionica silenziosissimo

La startup americana Undefined Technologies, con sede in Florida, sta tentando di sviluppare un drone commerciale silenzioso sfruttando la propulsione ionica e, di recente, ha presentato il nuovo design del suo ultimo modello. Si tratta di Silent Ventus, un drone silenzioso e leggero che non ha eliche o parti in movimento a garantirgli il volo, ma un avanzato sistema tecnologico che in futuro potrebbe rappresentare un fattore importante per l’evoluzione di questo settore.
Il drone, come detto, può volare sfruttando la propulsione ionica, un tipo di propulsione capace di creare una spinta a partire dall’accelerazione di molecole ionizzate come propellente.
Diversamente dalla combustione, l’accelerazione degli ioni può essere ottenuta sia tramite forze elettrostatiche che elettromagnetiche. La NASA è pioniera nello sviluppo di tale tecnologia, cercando di sfruttare una forma di propulsione ionica nelle missioni spaziali.
Undefined Technologies, invece, sta cercando di applicare la tecnologia con un propulsore in grado di funzionare nell’atmosfera, usando diversi strati di elettrodi per ionizzare l’aria che circonda il drone, accelerando gli ioni verso il basso e quindi generare una spinta verso l’alto. Ciò spiega la particolare forma del velivolo che può essere definita “a panino”, dove l’ampia superficie a due strati serve a garantire le prestazioni del sistema, creando la vera e propria spinta a propulsione. Il volo, in effetti, viene consentito da una grande griglia di elettrodi con almeno due livelli, in modo che lo strato superiore e quello inferiore possano essere eccitati con tensioni elevate e opposte, spingendo così l’aria ionizzata verso il basso.
Come si evince dal nome stesso, il punto forte del progetto è rappresentato dal silenzio. L’azienda americana mira infatti a realizzare il drone più silenzioso mai concepito. Nelle prime sperimentazioni un primo prototipo ha effettuato un volo di 25 secondi producendo un rumore di intensità pari a 90 decibel. Tale risultato è stato battuto da un successivo esperimento effettuato lo scorso dicembre con un nuovo prototipo che ha volato per 2 minuti e mezzo, abbassando la soglia del rumore a 85 decibel. L’ambizioso obbiettivo di Undefined Technologies è quello di abbassare il rumore prodotto dai suoi droni sotto i 70 decibel.
Silent Ventus rimane uno dei progetti più interessanti per quel che riguarda il futuro dei droni, anche se al momento ci sono ancora degli ostacoli non di poco conto da superare. Primo fra tutti, quello relativo al consumo di energia. La quantità di energia per far funzionare il sistema, infatti, è molto alta, tanto che senza adeguata potenza il velivolo potrebbe essere suscettibile al vento e alle condizioni meteorologiche. Inoltre, il drone deve ancora dimostrare di essere in grado di sostenere un volo di lunga durata e poter trasportare un carico.
Ad ogni modo, a riprova del fatto che l’interesse verso la propulsione ionica è molto elevato, Undefined Technologies ha ricevuto già un totale di 2 milioni di dollari da diversi investitori per sviluppare l’innovativo drone.