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REPUBBLICA CECAEcco la prima casa galleggiante stampata in 3D

04.09.20 - 08:00
Si chiama Prvok, si realizza in 48 ore, ha una superficie di 43 mq, è parzialmente autosufficiente e durerà 100 anni
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Ecco la prima casa galleggiante stampata in 3D
Si chiama Prvok, si realizza in 48 ore, ha una superficie di 43 mq, è parzialmente autosufficiente e durerà 100 anni

Negli ultimi anni le moderne metodologie di costruzione hanno potuto contare sull’apporto della tecnologia di stampa 3D, che è stata in grado di offrire progetti di edilizia sostenibile, ecologica e veloce da realizzare. Questo rapporto oggi si rinsalda ulteriormente grazie ad un nuovo concept che potrebbe rivoluzionare per sempre il settore delle costruzioni.
Il progetto in questione arriva dalla Repubblica Ceca e si chiama Prvok. Si tratta di un modulo abitativo interamente stampato in 3D che nasce dalla collaborazione tra lo studio d’architettura Scoolpt, l’impresa edile Buřinka e lo scultore Michael Trpàk. Questa struttura sarà realizzata su un pontone galleggiante, con un pavimento di legno attorno, ma può adattarsi anche per stare a terra, nei piccoli paesi o nelle città del futuro.
Il prototipo su scala reale di Prvok ha una superficie di 43 metri quadri e, oltre al bagno, è costituito da tre stanze: cucina, soggiorno e camera da letto. Un ulteriore elemento rilevante è la forma asimmetrica generata dalla costruzione strato per strato che avverrà tramite un braccio robot adattato dall’industria automobilistica. Questo braccio depositerà uno speciale calcestruzzo appositamente formulato, con fibre di nano-polipropilene, plastificanti e acceleranti di miscelazione, a una velocità di 15 centimetri al secondo.
«L’architettura prende forma grazie al braccio robotico. Il computer legge i dati e guida l’ugello verso l’obiettivo con precisione millimetrica», ha spiegato l’azienda.
Il calcestruzzo in 24 ore definirà la durezza standard delle fondamenta e il suo indurimento sarà completato dopo 28 giorni, quando la casa sarà pronta per l’uso. Il progetto è in grado di garantire nel contempo robustezza e leggerezza. La struttura e i materiali, infatti, sono stati concepiti per durare 100 anni. L’approccio modulare, inoltre, consente flessibilità non solo per quanto riguarda la personalizzazione delle planimetrie e del design, ma anche nelle applicazioni, che vanno dall’uso turistico a quello commerciale.
Prvok è una costruzione davvero innovativa per diversi motivi. Innanzitutto perché sarà dotata di tecnologia verde, con una doccia con ricircolo, tetto verde e serbatoi per acqua potabile, sanitaria e fognaria, elementi che la rendono parzialmente autosufficiente. Inoltre, questa tiny house stampata in 3D assicura vantaggi su tempi e costi di produzione, con un risparmio di circa il 50% delle spese e la riduzione fino al 20% delle emissioni di anidride carbonica in confronto ad un edificio convenzionale.

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