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Dormio: il dispositivo per controllare i sogni

AvanTiDormio: il dispositivo per controllare i sogni

26.08.20 - 06:00
I ricercatori del MIT hanno creato un dispositivo che stimola alcune particolari esperienze e tematiche durante il sonno
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Dormio: il dispositivo per controllare i sogni
I ricercatori del MIT hanno creato un dispositivo che stimola alcune particolari esperienze e tematiche durante il sonno

Durante il sonno la coscienza si sospende temporaneamente per permettere all’organismo di riposare, ma l’inconscio non si arresta mai. Per questa ragione nella fase REM si alternano le immagini del nostro subconscio attraverso i sogni. Ora, grazie a una rivoluzionaria tecnologia, potrebbe essere addirittura possibile controllare queste immagini.

Un team di scienziati del Dream Lab del Massachusetts Institute of Technology di Boston sta sviluppando un dispositivo indossabile open source in grado di tracciare e controllare i sogni. Il dispositivo si chiama Dormio e si presenta come una specie di guanto, da indossare al polso, al quale sono collegati dei particolari sensori. I risultati dello studio sono stati pubblicati su Consciousness and Cognition.

I ricercatori del Dream Lab, guidati dal neuroscienziato Adam Haar Horowitz, hanno dimostrato come Dormio può stimolare un determinato set di esperienze durante una fase particolare del sonno, che si verifica quando l’individuo si trova in uno stato intermedio tra la veglia e il sonno.

Durante questa fase, chiamata dai neurologi ipnagogia, il nostro cervello è ancora in grado di ascoltare e processare input sonori. «Questo stato è instabile, lento, flessibile e divergente», ha spiegato Horowitz.

In questa fase può così avvenire quella che i ricercatori hanno soprannominato “incubazione mirata dei sogni”. Dormio, infatti, induce i sogni riattivando ricordi specifici grazie a un messaggio audio riprodotto, proprio nella fase di ipnagogia, tramite un’applicazione associata. Provando a inserire delle frasi durante la riproduzione audio, i ricercatori hanno scoperto che questo sistema è in grado di influenzare i sogni delle persone.

Dopo l’audio, i sensori cercano dati fisiologici che segnalano che la persona si è addormentata. A quel punto il sistema la sveglia e le chiede di riferire cosa stava sognando, registrando il resoconto.

Come ha dimostrato un esperimento condotto su 49 partecipanti, il 67% di questi ha sostenuto di aver sognato un albero dopo che Dormio li aveva indotti nel sonno a pensare a un albero.

Dormio è ancora un prototipo ma finora i dati ottenuti, seppur sperimentali, hanno fornito risultati positivi. Secondo gli sviluppatori, grazie alla sua capacità di elaborare i sogni, il dispositivo presenta diversi vantaggi. Ad esempio, potrebbe rivelarsi utile per stimolare la creatività, o più in generale potrebbe avere degli usi terapeutici o aiutare le persone a migliorare le doti mnemoniche.

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