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LUGANOLa mobilità del futuro: SUPSI e MobLab presentano la nuova veste del Master of Advanced Studies

27.09.21 - 08:15
Il nuovo percorso di studi in Future Mobility & Railway (FMR) prenderà il via nel mese di gennaio 2022.
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La mobilità del futuro: SUPSI e MobLab presentano la nuova veste del Master of Advanced Studies

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Il nuovo percorso di studi in Future Mobility & Railway (FMR) prenderà il via nel mese di gennaio 2022.

LUGANO - Il nuovo percorso di studi in Future Mobility & Railway (FMR) prenderà il via nel mese di gennaio 2022. Un Master of Advanced Studies della durata di due anni erogato dal Dipartimento tecnologie innovative della SUPSI in collaborazione con il Centro Mobilità Sostenibile e Ferroviaria (MobLab) con l’obiettivo di formare figure professionali che ricoprono ruoli dirigenziali all’interno di aziende attive nel settore della mobilità.

Le tecnologie digitali, il cambiamento dei modelli economici e sociali e la crescente attenzione nei confronti della sostenibilità ambientale stanno avendo un impatto sempre più rilevante anche sul settore della mobilità, costretto ad adattarsi alle nuove richieste di privati, aziende e istituzioni. La gestione e lo sviluppo di una mobilità sostenibile e attenta alle evoluzioni tecnologiche rappresentano elementi essenziali per l’intera società e la formazione dei dirigenti su questi temi risulta una tappa imprescindibile per raggiungerlo.

Il Dipartimento tecnologie innovative della SUPSI e MobLab rinnovano il proprio impegno per l’erogazione del Master of Advanced Studies (MAS) in Future Mobility & Railway, percorso di formazione continua che prenderà il via nel mese di gennaio 2022.

Offerto per la prima volta nel 2018 con il nome di Railways and Sustainable Mobility, nel 2022 il Master si rinnova nei contenuti e nelle modalità di erogazione dei corsi (in presenza e online) per far fronte alle nuove esigenze di mercato e per meglio rispondere alle aspettative dei corsisti.

Il percorso formativo

Il MAS si sviluppa su due anni ed è suddiviso in quattro moduli tematici, ognuno dei quali costituisce un Certificate of Advanced Studies (CAS) certificato da SUPSI:


- Advanced Mobility Systems
- Advanced Mobility Management
- Advanced Transportation Technologies
- Advanced Transportation Infrastructures

Per l’ottenimento del diploma MAS in Future Mobility & Railway (60 ECTS) è necessario il completamento di tre CAS (ognuno con valenza 15 ECTS) e la stesura della tesi.

Il programma completo e il calendario del Master sono disponibili online sul sito fmr.moblab.swiss.

Tra le novità più interessanti vi è la lingua di erogazione dei corsi, offerti in inglese, con la possibilità di seguire alcune lezioni in italiano, francese o tedesco, in accordo con la classe e con il/la docente. Un passaggio importante che consente al Master di estendere la propria offerta formativa al di fuori dei confini regionali.

Il MAS è dedicato ai manager e agli impiegati con esperienze in ambito della mobilità oppure ferroviario, così come alle persone interessate a lavorare nel settore, attraverso l’acquisizione di conoscenze specifiche.

In particolar modo vengono raggiunti i seguenti obiettivi:

- Capire e applicare i concetti di mobilità integrata.
- Acquisire le competenze più innovative nel settore della mobilità.
- Applicare immediatamente le competenze acquisite nei rispettivi settori di lavoro.
- Familiarizzare con gli standard tecnici del sistema ferroviario e di trasporto svizzero e internazionale.
- Capire e applicare le tecnologie innovative nel settore della mobilità.

Nel 2022 verranno erogati i CAS in Advanced Mobility Systems, in partenza il 17 gennaio, e Advanced Transportation Technologies, il cui avvio è previsto tra giugno e agosto.

Grazie alla rinnovata collaborazione tra SUPSI e MobLab, i partecipanti avranno la possibilità di fruire di un percorso di formazione continua interdisciplinare e di qualità.

«La tecnologia ha un impatto crescente su tutti i settori della nostra società in rapida evoluzione. Per i professionisti attivi nel mondo della tecnica e dell’ingegneria è fondamentale rimanere al passo con i tempi e aggiornare continuamente il proprio bagaglio di competenze. Per questo motivo, il Dipartimento tecnologie innovative della SUPSI lavora costantemente per arricchire la propria offerta di formazione continua: poterlo fare in collaborazione con un partner di riferimento come MobLab garantisce un importante valore aggiunto», afferma il Prof. Emanuele Carpanzano, Direttore del Dipartimento tecnologie innovative della SUPSI.

«La proficua collaborazione sviluppata con MobLab negli ultimi anni acquisisce ulteriore valore attraverso l’erogazione di un percorso di formazione rinnovato ed estremamente attrattivo - spiega Antonio Bassi, Responsabile della Formazione continua presso il Dipartimento tecnologie innovative della SUPSI, - tramite un approccio didattico innovativo, lo studente avrà la possibilità di approfondire vari aspetti legati a un settore, quello della mobilità, sempre più connesso allo sviluppo delle nuove tecnologie digitali. In quest’ottica la formazione e l’aggiornamento continuo degli addetti ai lavori risulta fondamentale per affrontare al meglio le sfide future».

«Preparare la prossima generazione di esperti nel settore della mobilità è fondamentale per un’economia forte, stabile e sostenibile - continua Simone Bernasconi, Direttore del Centro MobLab, - per questo motivo abbiamo rinnovato il programma di formazione continua, al fine di meglio rispondere alle nuove aspettative dei corsisti. L’equilibrio tra lavoro, crescita professionale e vita privata è per noi essenziale, abbiamo perciò creato un programma di studio innovativo e funzionale che coniuga workshop in presenza, lezioni online e momenti di studio individuale. Abbiamo esaminato a fondo il feedback degli studenti, l’evoluzione della mobilità e del contesto sociale e lo sviluppo di nuovi concetti di apprendimento per stabilire una versione consolidata del MAS, più accessibile, mirata e adeguata alle nuove esigenze del settore».


Questo articolo è stato realizzato da ated - Associazione Ticinese Evoluzione Digitale, non fa parte del contenuto redazionale.
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