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CANTONEitSMF in Ticino: per supportare un territorio tecnologicamente avanzato

13.03.17 - 19:07
Un primo convegno sulla governance IT, ospite Security-Lab, a Lugano il prossimo 28 marzo
itSMF in Ticino: per supportare un territorio tecnologicamente avanzato

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Un primo convegno sulla governance IT, ospite Security-Lab, a Lugano il prossimo 28 marzo

Nel mondo delle imprese cresce a vista d’occhio l’interconnessione tecnologica. Aziende, clienti, fornitori, istituzioni, individui, anche gli oggetti: tutto è connesso e per questo deve essere garantito un adeguato livello di gestione e sicurezza dei servizi informatici, così da rispondere alle elevate esigenze qualitative ormai giustamente pretese. Un risultato che si ottiene con la governance IT, la misurazione e il controllo delle performance che danno vita ad ogni singolo servizio erogato.

Occasione per ribadirlo sarà l’esordio ticinese di itSMF, il forum globale con più di 6mila aziende e 40mila iscritti in 50 Paesi che ha organizzato un convegno il prossimo 28 marzo a Lugano. Inizia così il percorso del chapter svizzero di questa associazione no profit attiva dal 1998 nella promozione delle migliori pratiche e standard per l’IT.

Andrea Cherubini, IT manager e consulente di pluriennale esperienza, con master in IT Management e Governance conseguito alla SUPSI, membro del comitato itSMF per la Svizzera italiana, vede l’approdo di itSMF in Ticino come una bella sfida e un’opportunità: “In questo momento i riflettori sono puntati su tematiche come Cloud, Big Data analytics, Cyber Security”, spiega, aggiungendo che “la IT governance si rivela un concreto ed efficace supporto ed aiuto ad affrontare tutte le opportunità del futuro, ma anche le minacce, in particolare quelle alla sicurezza informatica”.

Il convegno itSMF si focalizza sulla “governance IT come concreto supporto alla Cyber Security” e si avvale della collaborazione di Security Lab, azienda ticinese attiva dal 2004 che punta convintamente sul governo della sicurezza informatica e sulla gestione dei rischi. C’è una parte tecnologica e una organizzativa quando si affronta il risk management in azienda, e lo sa bene Alberto Redi, partner di Security Lab : “In un certo senso il programma del convegno riprende i tre pilastri della nostra value proposition: la governance, e qui pensiamo anche alle certificazioni che la rendono dimostrabile, l’auditing, per rilevare le vulnerabilità tecniche e organizzative e quindi indirizzare le attività di rimedio, e la cultura, per valorizzare il capitale umano”.

L’evento è tanto ambizioso quanto concreto, lo racconta bene il flyer di invito. Dopo una presentazione di itSMF e del suo framework a supporto delle imprese da parte di Andrea Cherubini, Siro Migliavacca, Head of Advisory di Security Lab, presenterà alcuni casi di studio sul percorso che porta alla ISO 27001, la certificazione universalmente riconosciuta per la sicurezza informatica; infine, gli specialisti del team di Security Lab mostreranno un attacco in tempo reale a un dispositivo mobile, con furto di informazioni, un incidente che chiunque potrebbe subire; la simulazione serve naturalmente a una presa di coscienza delle vulnerabilità a cui siamo esposti giornalmente e delle relative conseguenze.

Anche in Svizzera gli attacchi di cybercrime sono in costante aumento e colpiscono aziende di ogni tipo e dimensione, ma gli investimenti in contromisure di prevenzione e in capacità di reazione sono ancora ampiamente insufficienti e ancora troppo mirati alle sole classiche contromisure tecniche quali firewall e antivirus, come sottolineato nei rapporti di MELANI, il più accreditato centro studi per la sicurezza delle informazioni della Confederazione.

Bisogna quindi correre ai ripari? Certo! Con attenzione e determinazione, ma senza spaventarsi: sono sufficienti limitati investimenti incrementali verso il giusto livello di IT governance. Il framework ITIL, il cuore del metodo itSMF, e la security governance si applicano per moduli. Nel corso di più di vent’anni di evoluzione, il framework, che non è affatto un metodo rigido, bensì una collezione di pratiche, ha dato prova di grande funzionalità e applicazione concreta nei processi aziendali. “Gestire con un approccio controllato e maturo i servizi IT e la Cyber Security è l’obiettivo, il framework è pensato proprio per questo”.

DOVE E QUANDO

Hotel Lugano Dante Center – Piazza Cioccaro 5, 6900 Lugano, 28 MARZO 2017

Iscrizione: gratuita, su ated.ch entro il 24 marzo.

PROGRAMMA

 

    • 17:50-18:00: Registrazione
    • 18:00-18:10: Benvenuto e introduzione
    • 18:10-18:40: Presentazione di itSMF e della governance al concreto supporto delle aziende del territorio: a proposito di Cyber Security (Andrea Cherubini)
    • 18:40-19:10: Presentazione di casi di studio sull'implementazione del modello di security governance e sul percorso che porta alla certificazione ISO 27001 (Siro Migliavacca)
    • 19:10-19:40: Presentazione in tempo reale di un attacco ad un dispositivo mobile con furto di informazioni che chiunque potrebbe subire, con presa di coscienza delle vulnerabilità a cui siamo esposti e dell’impatto che potrebbe scaturire. (Saul Greci/Maurizio Siracusa)
    • 19:40-19:45: Domande e discussione con i relatori
    • 19:45: Aperitivo finale

Questo articolo è stato realizzato da ated - Associazione Ticinese Evoluzione Digitale, non fa parte del contenuto redazionale.