Il top nella gamma dei maxiscooter ha adesso due fratelli minori
HAMAMATSU - Quando si pronuncia la parola Burgman si fa riferimento al top nella gamma dei maxiscooter. Ecco perché Suzuki propone un restyling delle versioni 125 e 200, con soluzioni estetiche e tecniche ereditate dai “fratelloni” 400 e 650. Le plastiche esterne sono state ridisegnate per conferire l’elegante “family feeling” Suzuki anche ai due modelli di piccola cilindrata, soprattutto nel frontale.
Qui infatti troviamo due fari più aggressivi e un capolino più lungo, mentre il posteriore, più filante e curato, non perde le ottime capacità di carico. Rivista anche la sella, ora più sagomata nella parte anteriore per facilitare la presa a terra anche ai meno alti.
Viene esteso a tutti i modelli l’ABS di serie e la strumentazione, più moderna e funzionale, presenta tutte le informazioni necessarie, persino l’indicatore del consumo medio. A tal proposito, ottime le percorrenze dichiarate dalla casa: 30 km/l per il 200 e 34 km/l per il 125.