SALONE DI FRANCOFORTEAl salone di Francoforte si comincia con BMW, Mini e Rolls-Royce

Quando si partecipa ad una fiera tanto grande come quella del salone di Francoforte è difficile decidere da dove iniziare. Tuttavia, essendo stata lei ad aprire gli onori di casa oltre che ad essere il primo stand visitato in ordine logico e cronologico, esordiamo da BMW e le novità dell’intero gruppo. Fondamentalmente non c’è stata nessuna anteprima esclusiva e non è stato mostrato (quasi) nulla che già non si conosceva, ma l’occasione è stata senz’altro buona per poter finalmente vedere dal vivo e toccare con mano quello che tra pochi mesi (in alcuni casi poche settimane) vedremo sulle nostre strade.

BMW SERIE 1 - Iniziamo dalla Serie 1 dal rinnovato design, che dal vivo fa sicuramente un’impressione migliore che in foto e si avvicina molto di più ai canoni stilistici della casa rispetto a quanto si possa immaginare. Il corpo vettura resta simile al modello uscente ma le linee sono state levigate e in un certo senso diventate più sobrie ed eleganti. Dei due allestimenti disponibili, Urban e Sport, abbiamo potuto notare una grande differenze tra i due, con il primo maggiormente orientato all’eleganza e alla discrezione mentre il secondo convince senza dubbio chi è alla ricerca di un prodotto più sportivo e per certi versi anche più curato nei dettagli.

BMW M5 – Di sicuro interesse anche la neonata M5, forte di una V8 biturbo da 560 cv e 680 Nm che la possono spingere fino a 305 km/h senza limitazione elettronica. Tra le vetture presenti del marchio bavarese è sicuramente quella che ci ha colpito di più: irresistibilmente bella, caratterizzata in chiave sportiva senza scadere nel volgare, lusso e comfort totale all’interno e prestazione da capogiro che non vediamo l’ora di poter provare su strada.

BMW SERIE 6 COUPÈ – Anche lei è una di quelle vetture di fronte alle quali è impossibile non voltarsi. La grande coupé di Monaco viene presentata qualche mese dopo la gemella “scoperta” (che proveremo per voi in ottobre) e ne mantiene intatte le caratteristiche: tanta eleganza, interni lussuosi e propulsori potenti che partono dai 313 cavalli della 640d per arrivare ai 408 della 650i, quest’ultima disponibile anche a trazione integrale.

BMW i3 & i8 – La i, scritto di proposito in minuscolo, è una nuova “sottomarca” di BMW che ha intenzione di produrre in un futuro prossimo dei veicoli a propulsione elttrica. Nel 2013 dovremmo vedere la versione definitiva di quella che qui è stata presentata come i3: una piccola vetturetta elettrica da 170cv e con peso entro i 1’200kg, che scatta in 7,9 secondi da 0 a 100 km/h e raggiunge una velocità massima di 150 km/h. L’autonomia del propulsore elettrico è dichiarata a 150km, ma tra le intenzioni di BMW v’è quella di accoppiarla ad un motore a benzina che funga de generatore per il motore elettrico onde estenderne l’autonomia. In sostanza più o meno quanto visto con la Opel Ampera. Con lo stesso concetto propulsivo è mossa anche la i8, una sportiva che dovrebbe creare qualche grattacapo alla nota Tesla. Le sue credenziali? Una potenza combinata di 354 cv e 550 Nm che la fanno scattare fino a 100 km/h in 4,6 secondi. I consumi dovrebbero invece fermarsi a 2,7 litri ogni 100 km.

MINI COUPÈ – Altra grande novità del gruppo è la Mini Coupé, che ora avrà solo due posti. Il risultato scenico del posteriore è una questione di gusto, tuttavia la casa promette una qualità di guida ancora più appagante rispetto alle già ottime versioni a tre porte con i quali condivide tre motori a benzina (Cooper, Cooper S, Cooper S JCW) e uno Diesel (Cooper SD).

LA ROLLS-ROYCE E MR. BEAN – Al di la del festeggiamento del centenario la Rolls-Royce non ha presentato nulla di nuovo. Non fosse che allo stand del marchio più nobile del mondo v’era Rowan Atkinson per accompagnare la “sua” Phantom Coupé che potremo vedere nel suo prossimo film Johnny English Reborn.