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Rileva variazioni nella routine dell’animale attribuibili a un problema del proprietario
NEWCASTLE – Più volte abbiamo raccontato di cani che hanno salvato la vita ai loro padroni o ad altre persone. I nostri amici a quattro zampe, però, potrebbero diventare anche indirettamente degli angeli custodi, grazie all’invenzione di alcuni ricercatori dell’Università di Newcastle, in Inghilterra.
I due ingegneri hanno progettato uno speciale collare, dotato di un sensore in grado di riconoscere 17 comportamenti standard dell’animale tra i quali mangiare, bere, urinare, tremare e annusare. La sua utilità si basa sul principio che, misurando il comportamento di un cane per un periodo di tempo abbastanza lungo, è possibile tracciare alcuni schemi, una routine, che corrisponde anche a quella del suo padrone.
Se un cane abituato a mangiare a orari standard, ad esempio, non viene più alimentato a intervalli regolari, è possibile che qualcosa sia accaduto al suo padrone. Il collare è stato pensato per le persone anziane o malate che posseggono un cane e potrebbe sostituire i classici pulsanti d’allarme per il pronto intervento. Con questo strumento, fido si trasformerebbe, dunque, in un vero e proprio guardiano della salute del suo padrone.
