Cerca e trova immobili

CONSIGLIOCani da soli a casa: il vademecum

02.01.15 - 07:00
Alcune regole da seguire per non far soffrire l'animale
Cani da soli a casa: il vademecum
Alcune regole da seguire per non far soffrire l'animale

Un video realizzato con una telecamerina applicata al collare di un cane mostra cosa succede quando il cane resta solo a casa. Immagini che mostrano chiaramente come l’animale soffra la solitudine e inizia a vagare entro le mura domestiche in maniera agitata e ripetuta, singhiozzando e ululando.

Segno di un senso di abbandono che non fa star bene sia l’animale sia il suo amico bipede. Gli educatori cinofili ricordano sempre di preparare l’animale con un processo educativo graduale. Il tutto dovrebbe iniziare sin da cuccioli: è utile chiudere la porta della stanza dove si trova il cucciolo, per riaprirla quando è tranquillo, o lasciarla chiusa se si agita e piange.

Se si apre la porta quando il cane si lamenta, si da un premio al cane per essersi agitato. Se il cucciolo dovesse piangere, si può aspettare ad aprirgli la porta fino a quando smette o nel momento in cui fa una pausa fra un pianto e l’altro. Se invece il cucciolo rimane tranquillo, quando si riapre la porta è importante premiarlo con le carezze o con la voce.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE