La casa austriaca aumenta la potenza ma conserva le qualità della 200
MATTIGHOFEN – Con la nuova Duke 390 la Ktm prova a compiere un salto di qualità nel settore delle funbike, nel quale, grazie soprattutto alla 200, la casa austriaca ha ottenuto negli ultimi anni un grande successo.
La Duke 390 è un tentativo di elevare le potenzialità della 200 e allargare così la base dei possibili utenti, conservando le qualità della più famosa “piccola”.
Compattezza e leggerezza sono le doti principali della nuova Duke, qui portate alle estreme conseguenze: il motociclista medio avrà bisogno di un po’ di tempo per adattarsi alla “sensibilità” di questa Ktm.
La sveltezza dell’avantreno, ad esempio, è davvero straordinaria, ma questo fattore non danneggia la stabilità della moto. L’erogazione è un punto di forza di questa funbike, che riprende senza sussulti da 3000 giri e allunga oltre 10000 con un cambio di sonorità attorno ai 6000. Contenute le vibrazioni, che si concentrano in gran parte alle pedane.