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La startup olandese lavora a una elettrica a pannelli solari da “soli” 30mila euro
La Lightyear One è una delle auto elettriche più attese del 2022: la vettura progettata e realizzata in Olanda con la collaborazione dei finlandesi della Valmet sarà una delle prime vetture alimentata da pannelli solare ad arrivare sul mercato. Il debutto è fissato già a gennaio, ma la produzione aumenterà nel corso dell’anno fino alla prossima estate. Mesi che, se non decisivi, risulteranno comunque importanti per capire se l’auto a pannelli solari rappresenta sul serio un modello di sviluppo per il mondo dell’automotive: il principale difetto alla sua diffusione è rappresentato dal prezzo, dato che la One non avrà un prezzo di listino inferiore ai 150 mila euro.
Mentre lavora al lancio della One, però, Lightyear guarda già al futuro e in particolare a un secondo modello a pannelli solari che mira a essere alla portata di tutte le tasche. L’obiettivo della startup olandese è quello di mettere in vendita la Two - questo il pratico nome affibbiato al nuovo progetto - a un costo pari a 30mila euro. Un traguardo che, se raggiunto, renderebbe la nuova Lightyear assolutamente competitiva sul mercato e la trasformerebbe in una diretta concorrente delle varie Tesla Model 2 o Volkswagen ID.2. La differenza rispetto alla One dovrebbe consistere nella batteria, che sarà più piccola: secondo le prime indiscrezioni, la Two monterà una batteria da 60 kWh con un’autonomia inferiore rispetto a quella della One, pari a 725 km. Lightyear, però, pensa di bilanciare l’autonomia ridotta della Two con tempi di ricarica più brevi.
Qui bisogna infatti considerare le potenzialità offerte dai pannelli solari: grazie a questa tecnologia, la Two sarebbe in grado di ricaricarsi in tempi cinque volte inferiori rispetto a quelli necessari a un’auto elettrica tradizionale. La nuova Lightyear non arriverà sul mercato prima del 2024 o addirittura 2025.
