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PROVA SU STRADARange Rover Sport – La Range Rover definitiva

19.03.14 - 12:00
È lussuosa come una classica Range Rover, mantiene capacità off-road invidiabili ma diventa molto più entusiasmante nella guida. Il consiglio? Esagerare optando per il 5 litri V8 da 510 cavalli! Solo così potrete godervela al 100%.
Davide Saporiti
Range Rover Sport – La Range Rover definitiva
È lussuosa come una classica Range Rover, mantiene capacità off-road invidiabili ma diventa molto più entusiasmante nella guida. Il consiglio? Esagerare optando per il 5 litri V8 da 510 cavalli! Solo così potrete godervela al 100%.

NON TI RICONOSCO PIÙ - Si resta sempre piuttosto sollevati quando sono in molti a pensarla come te. In questo caso è successo più volte che, guardando una delle foto del nostro servizio, qualcuno mi chiedesse: “Ma quella è una Range Rover Evoque a cinque porte?” Ecco, appunto. Quella non è una Evoque bensì una Range Rover Sport. Ovviamente dal vivo non è difficile cogliere la differenze dovute alla diversità della taglia, ma secondo me, almeno rispetto al passato, ha perso un po’ di carattere. Non tanto per il fatto che effettivamente sembra una Evoque che ha fatto abuso di anabolizzanti, bensì che al primo colpo d’occhio non la distingui più così rapidamente da una Range Rover tradizionale che, nella sua filosofia e nel suo approccio alla strada, è una vettura completamente diversa. Certo, la Sport ha dalla sua un padiglione più inclinato e un lunotto più spiovente, dei fanali assottigliati e una calandra ridotta per un’impronta più cattiva, ma il problema è che continua ad assomigliarle. Troppo. Se fate un confronto tra le due generazioni precedenti capirete benissimo cosa intendo. Insomma: non è che abbia perso carattere in termini assoluti, bensì nel confronto parentale. Ciononostante la Range Rover Sport è forse l’unico SUV capace di farti voltare per darle un ultimo sguardo dopo averla posteggiata, nonché di entusiasmarti quando al buio, premendo il telecomando per sbloccare la serratura, gli specchietti si aprono proiettando un fascio luminoso sul manto stradale con la dicitura “Range Rover”. Dettagli che appagano.

LA PIÙ LUSSUOSA CHE CI SIA - Del resto, e questa riflessione l’abbiamo fatta  anche a suo tempo con la Range Rover tradizionale, finché Bentley non deciderà di costruire un SUV questo resterà in assoluto il fuoristrada più lussuoso, curato e meglio rifinito del pianeta. Non solo per il pregio dei materiali scelti ma anche per l’elevatissimo livello qualitativo con cui è stata progettata e costruita l’intera vettura. E poi, lo charme. L’impostazione è quella della Range Rover classica, appunto, tuttavia rivista in quei piccoli dettagli che tutto sommato, quando devi guidare, aiutano a fartela sentire più automobile. Vedi il diametro del volante ridotto, il pomello del cambio verticale a mo’ di joystick anziché il cilindro fuoriuscente dal tunnel centrale, quest’ultimo lievemente rialzato per sentirsi maggiormente immersi. Immersi in un mare di pelle di primissima qualità che riveste pure i pannelli porta e il cruscotto, nell’Alcantara che ricopre tutto il padiglione incluse le alette parasole; un ambiente in cui il meglio del tipico del lusso inglese si unisce ad elementi più moderni, amalgamando tonalità, materiali e consistenze diverse che però trovano una loro giusta armonia dovuta alla loro accurata proporzione. In inglese diremmo che la Range Rover Sport è “a nice placet o be”, un bel posto in cui stare, anche se meglio in quattro occupanti che non in cinque, nonostante le abbondanti dimensioni esterne. Il bagagliaio invece è davvero enorme, oltre che perfetto nello sfruttamento dello spazio e nelle rifiniture. Talvolta però verrebbe quasi voglia di essere un passeggero posteriore così da poter sfruttare l’impianto multimediale dedicato, guardandosi un DVD o la TV durante un viaggio ascoltando l’audio mediante delle cuffie ad infrarossi così da non arrecare disturbo a chi guida. Questa e altre peculiarità quali lo schermo anteriore “Dual View” il quale mostra due schermate differenti a dipendenza del punto in cui lo si guarda e le numerose funzionalità dedicate al fuoristrada, sono quelle che permettono all’infotainment di Range Rover di mantenere ancora una buon punteggio, essendo la grafica e la sua velocità di funzionamento ormai piuttosto datati.

SPENDERE PER IL V8 E VIVERE FELICI - Ma procediamo con ordine visto che, prima del fuoristrada, dobbiamo ancora concludere con la comodità durante i viaggi. Le poltrone sono molto comode e in autostrada il viaggio è assolutamente rilassato. Tuttavia rispetto ad una Range Rover qualche differenza al capitolo comodità c’è, nel senso che pur essendo piuttosto morbida e in grado assorbire le asperità della strada, con la Sport hai sempre e comunque un contatto con la strada; capisci insomma su quale tipo di superficie stradale stai viaggiando. E per quanto per una Range Rover tradizionale consiglierei vita natural durante una motorizzazione gasolio, qui vi direi: esagerate! Prendere il cinquemila! Si, esatto: il V8, quello con il compressore volumetrico da 510 cavalli. Perché d’accordo, beve  15 litri ogni 100 chilometri senza battere ciglio, ma godrete ogni volta in cui premete il tasto start per metterlo in moto o semplicemente partendo al semaforo. Non necessariamente a tavoletta, perché il bello di questo otto cilindri è che fa sentire la sua presenza senza mai infastidire anche alle andature tranquille. Quindi, accompagnati da questo piacevolissimo gorgoglio, capirete dove finiscono i vostri soldi. Anche perché, in termini più ampi, non mi sento di dire che quanto offerto sia troppo caro, anzi: rispetto alla costosissima concorrenza sembra quasi un affare sebbene 160’000 franchi non siano proprio bruscolini – ma ne sarete appagati al 100%, garantito! Stavamo parlando del canto del V8, che a briglie sciolte può diventare quasi sovrannaturale per un SUV tanto è aggressivo e sanguigno. E quando il pedale dell’acceleratore è incollato al pavimento non meravigliatevi se sarete incollati al sedile, perché le prestazioni rettilinee sono esplosive e il cambio ZF a 8 rapporti veloce nella risposte. Se poi vi ritrovaste ad affrontare due curve l’unico limite sta nel trovare una strada sufficientemente larga in cui poterla muovere. Perché tirate le somme le sue qualità stradali sono di assoluto rilievo. La massa si sente (nonostante la nuova architettura faccia risparmiare qualche quintale) ma la frenata è buona, lo sterzo è leggero ma diretto e preciso, c’è dell’inevitabile rollio ma si riesce perfettamente a capire cosa fa il corpo vettura e dove sta il suo limite. In una parola: comunica. Il che è difficile da trovare su una familiare sportiva come pure su molte GT, figuriamoci su un SUV. È gradevolissima quando la si sfrutta a regimi medi - tranquilli, tra i 5 litri di cilindrata e il compressore volumetrico di spunto ce n’è in abbondanza - e ti stupisce per l’impostazione sportiva della trazione integrale, la quale è dotata di un differenziale autobloccante posteriore e torque vectoring. Sulla neve, magari su un percorso chiuso al traffico, avrete da divertirvi!

LA MIGLIORE DI SEMPRE? - Abbiamo parlato della trazione integrale, e ovviamente una prova alla quale nessuna Land Rover può sottrarsi è il nostro tortuoso percorso in fuoristrada. Qui, più che dilungarmi in lunghe descrizioni, vi direi di guardare semplicemente la nostra galleria immagini con le splendide fotografie scattate da Davide Saporiti per vedere con i vostri occhi cosa sia in grado di fare. Non dico che si arrampichi coma una Range Rover (sicuramente con meno souplesse), ma quanto ad efficacia poco ci manca. Un mezzo miracolo per un SUV dalla vocazione sportiva. A questo punto mi sono davvero chiesto se questa non sia effettivamente una sorta di Range Rover definitiva. La Range Rover. Perché pur non essendo così vellutata come la vettura da cui deriva ha dei livelli di comfort elevati, l’appeal così come il carattere non le manca, le capacità fuoristradali se non sono le stesse poco ci manca e, rispetto alla regina, è 10 volte più piacevole da guidare. E allora, ripassando quest’ultima frase, mi vien proprio da rispondere: Si!

 

SCHEDA TECNICA

ModelloRange Rover Sport
Versione5.0 S/C Autobiography Dynamic
Motore8 cilindri V, benzina, compressore volumetrico
Cilindrata5'000 cc
Potenza510 cv @ 6'000 - 6'500 giri/min.
Coppia625 Nm @ 2'500 . 5'500 giri/min.
TrasmissioneCambio automatico a 8 rapporti, trazione integrale
Massa a vuoto2'378 kg
Accelerazione 0-100 km/h5,3 secondi
Velocità massima250 km/h
Consumo medio12,8 L/100 km
Prezzo128'400 CHF
Prezzo esemplare provato160'100 CHF
  
Ci piaceCome una Range Rover classica, ma si guida meglio
Non ci piaceEsteriormente è troppo simile alla Range Rover classica

 

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