PROVA SU STRADASsangyong Rexton – Aggiornamento in differita

IL FATTORE COSTI - C'è sempre quella credenza secondo la quale per ottenere un prodotto di qualità è necessario spendere una cifra elevata. Ed in molti casi è proprio così, specie nel settore automobilistico in cui - salvo rare eccezioni - i maggiori soldi spesi significano automobili dalle soluzioni ingegneristiche raffinate e materiali per l'arredo interno più pregiati. Su questo non ci piove. Di tanto in tanto è però intrigante analizzare le automobili economico, in italiano moderno low cost, progettate e costruite con parametri diametralmente opposti ma non per questo meno impegnativi rispetto ad una Bentley. Anzi: il contenimento dei costi è davvero una sfida costante in questo settore. Così sono anche comparsi alcuni fenomeni, come quello Dacia, in cui tirate le somme ci si rende conto che ovviamente spendendo la metà si ottiene meno, ma non poi tanto meno quanto i pregiudizi vorrebbero  far credere.

ORPELLI E RINUNCE - Così anche con questa Ssangyon dobbiamo partire proprio dal prezzo. L'esemplare in prova, dotato di cambio automatico e trazione integrale, nell'allestimento più ricco con l'unico optional scelto (la vernice metallizzata) costa 40'650 franchi. Una cifra che presa singolarmente non è certo economica, ma attenzione: parliamo di un fuoristrada lungo 4,75 metri a bordo del quale possono salire ben 7 persone. E la dotazione di serie com'è? Fatta di alti e bassi, nel senso che ad alcune "sfarzosità"  come i sedili in pelle regolabili elettricamente e riscaldabili anche nella sezione posteriore nonché il navigatore con retrocamera di posteggio inclusa (optional) si sentono alcune mancanze come il climatizzatore automatico bizona (v'è "solo" un automatico monozona, di serie) e il computer di bordo con le varie indicazioni relative a consumo e altri dati di viaggio - dotazioni che siamo ormai abituati a vedere anche su vetture di piccola taglia. Per una maggiore comodità sarebbe invece stata gradita la chiusura automatica del pesante portellone posteriore. Per quanto riguarda i materiali questi sono ovviamente di fattura economica, tuttavia convincono per la robustezza necessaria per questa tipologia d’automobile come pure la qualità costruttiva, generalmente buona. Ma del resto parliamo pur sempre di un'auto che bada al sodo e che quindi deve obbligatoriamente operare qualche rinuncia: tutto dipende da come e a che cosa siamo abituati, rispettivamente quali sono le nostre esigenze.

MEGLIO FUORISTRADA - Sarà quindi entusiasta della Rexton chi cerca un'automobile che oltre a tanto spazio non si faccia troppi problemi nell'affrontare un percorso impervio. I circa venticinque centimetri di altezza da terra abbinata ad angoli di attacco, dosso e uscita (rispettivamente 28, 25,5 e 22,5) propensi al fuoristrada e una trazione integrale davvero efficace ne fanno una valida fuoristradista. L'unico suo limite risiede nelle dimensioni generose la cui conseguenza è una ridotta maneggevolezza. Questo vale però solo parzialmente su strada, in quanto il baricentro alto e in generale il rollio sono ben controllati dall’assetto e non danno origine a reazioni pericolose, eventualmente contenute dai controlli elettronici che ben gestiscono massa e mole della Rexton nelle situazioni più critiche. Non si tratta chiaramente di una vettura agile ma si lascia guidare in maniera accettabile quando inserite le quattro ruote motrici le quali aiutano non poco le percorrenze in curva – peccato solo che lo sterzo, inerte e piuttosto indiretto, non trasmetta al guidare alcunché delle ruote anteriori intaccando di riflesso la fiducia nell’automobile mentre si guida. Il nuovo motore Diesel quattro cilindri da 155 cavalli e 360 Newtonmetri di coppia si rivela adatto al tranquillo percorso casa ufficio, meno per i sorpassi durante i quali il rapporto peso/potenza mostra i suoi limiti proprio come nei consumi, di poco sopra la barriera dei 10 litri di gasolio ogni 100 km. Anche il cambio automatico di derivazione Mercedes-Benz, dolce nelle cambiate, invita alla guida rilassata, non da ultimo perché la posizione di guida comoda e la buona insonorizzazione aiutano in tutto ciò. Insomma: tutto come prevedibile per una grande fuoristrada da due tonnellate venduta a prezzo di saldo.

SCHEDA TECNICA