Si può avere solo con il cambio automatico, ma completa l'ottimo pacchetto di praticità, qualità e prezzo migliorandone la versatilità d'uso.
BALOCCO - Quello che manca alla FIAT Freemont per l'atteso successo commerciale in terra elvetica nonché per essere più coerente con il suo concetto di monovolume/familiare/fuoristrada è la trazione integrale, che è ora disponibile sia con il più potente Diesel 2 litri da 170 cavalli sviluppato nella vicina penisola che con il grosso 6 cilindri da 3.6 litri di origine americana erogante 280 cavalli.
TRAZIONE INTEGRALE "ON DEMAND" - L'implementazione di tale tecnologia ha portato solo alla modifica di una parte di telaio nel frontale della macchina con il fine di migliorarne la sicurezza in caso di investimento di un pedone, mentre fuori e dentro rimane come prima. Parliamo della trazione integrale, che é di tipo elettromagnetico e agisce "su richiesta": normalmente l'auto viaggia quindi con la sola trazione anteriore (i consumi ringraziano) e la potenza viene anche trasferita alle ruote posteriori quando si richiede potenza, quando le ruote anteriori perdono aderenza oppure quando richiesto per migliorare la guidabilità, come per esempio nelle curve ad alte velocità.
GRANDE BENZINA O "PICCOLO" DIESEL? - Durante la prima prova abbiamo affrontato un breve percorso di fuoristrada leggero che non l'ha messa in difficoltà evidenziandone la comodità anche con fondi dissestati. Nonostante l'ottimo assorbimento delle sospensioni su fondo sconnesso non bisogna preoccuparsi quando si va su strada in quanto la tenuta soddisfa. Come d'abitudine non ci siamo fatti scappare nessun motore, dei quali possiamo dirvi quanto segue. La Diesel è il miglior compromesso tra consumi e prestazioni anche se le ultime, discrete con il cambio manuale, vengono sommesse dal maggiore peso e dal lento automatico di origine americana che, guardacaso, sembra fatto a posta per la 3.6, la quale offre un comfort acustico migliore, prestazioni più elevate (ma sotto le aspettative dei 280 cavalli), con però il neo di consumi giocoforza più elevati. La Diesel giova inoltre del peso del motore inferiore ripagando con una guida sensibilmente più agile.
COMBINAZIONE INTERESSANTE - La Freemont, già provata in occasione del suo lancio alla stampa internazionale, offre l'ottima praticità di sempre ad un prezzo molto concorrenziale con ora il vantaggio della trazione integrale: un pacchetto già disponibile da 42'950 franchi. Un vero peccato che non si possa avere anche con cambio manuale, ma forse all'utenza che la relega ad un uso prettamente utilitario andrà anche bene così.
I PREZZI
Freemont | Urban | Lounge | ||
Trazione anteriore | 2.0 Diesel 140cv | 39'150.- | 40'950.- | 44'350.- |
Trazione anteriore | 2.0 Diesel 170 cv | 41'150.- | 42'950.- | 46'350.- |
4X4 | 2.0 Diesel 170cv | 45'800.- | 47'600.- | 51'000.- |
4X4 | 3.6 Benzina 280cv | non disponibile | 42'950- | 46'350.- |
LE PRESTAZIONI
0-100 km/h | Velocità massima | Consumo medio | Emissioni | |
Diesel 170cv | 11,1 secondi | 184 km/h | 7,3 L / 100 km | 194 g CO2/Km |
Benzina 280cv | 8,4 secondi | 206 km/h | 11,3 L / 100 km | 206 g CO2/Km |